De Chirico: «Più che abbattere le barriere architettoniche, il Comune di Terlizzi le crea» (FOTO)
Un reportage del Consigliere PD per dimostrare come i lavori per la videosorveglianza non siano stati eseguiti ad arte
mercoledì 13 gennaio 2021
Il Consigliere comunale del Partito Democratico, Michelangelo De Chirico, non ha dubbi ed attacca l'Amministrazione terlizzese: «Più che abbattere le barriere architettoniche, le stanno creando! E per tutti i pedoni!»
Il punto è da tempo oggetto di contesa tra maggioranza ed opposizioni: i lavori della nuova rete di videosorveglianza cittadina.
«Dopo aver ricevuto diverse segnalazioni e aver verificato di persona - racconta De Chirico -, ho formalizzato la contestazione dei lavori di installazione dei pali della videosorveglianza, progetto che avrebbe dovuto essere maggiormente contestualizzato ai marciapiedi della nostra città. È così che vengono seguiti i lavori pubblici? È così che vengono spesi i soldi della città Metropolitana?», attacca l'esponente Dem.
Le considerazioni che seguono sono a metà strada tra la politica e le conoscenze tecniche, poiché De Chirico, va ricordato, è ingegnere: «Amministrare bene una città - ricorda - significa soprattutto amarla, conoscerla in ogni angolo, saper ascoltare i cittadini ed apportare le corrette trasformazioni. Credo che molti attuali amministratori non siano né competenti, né appassionati, nè dediti al nobile compito assegnato dai cittadini: inesperienza, improvvisazione o appagamento possono creare solo danni.
La città va amata sempre, anche dopo 9 anni di (dis)amministrazione o 25 di militanza - conclude -, è un dovere morale e civico verso le future generazioni».
Sotto il nostro articolo le foto di quelli che sarebbero errori nella realizzazione delle opere.
Il punto è da tempo oggetto di contesa tra maggioranza ed opposizioni: i lavori della nuova rete di videosorveglianza cittadina.
«Dopo aver ricevuto diverse segnalazioni e aver verificato di persona - racconta De Chirico -, ho formalizzato la contestazione dei lavori di installazione dei pali della videosorveglianza, progetto che avrebbe dovuto essere maggiormente contestualizzato ai marciapiedi della nostra città. È così che vengono seguiti i lavori pubblici? È così che vengono spesi i soldi della città Metropolitana?», attacca l'esponente Dem.
Le considerazioni che seguono sono a metà strada tra la politica e le conoscenze tecniche, poiché De Chirico, va ricordato, è ingegnere: «Amministrare bene una città - ricorda - significa soprattutto amarla, conoscerla in ogni angolo, saper ascoltare i cittadini ed apportare le corrette trasformazioni. Credo che molti attuali amministratori non siano né competenti, né appassionati, nè dediti al nobile compito assegnato dai cittadini: inesperienza, improvvisazione o appagamento possono creare solo danni.
La città va amata sempre, anche dopo 9 anni di (dis)amministrazione o 25 di militanza - conclude -, è un dovere morale e civico verso le future generazioni».
Sotto il nostro articolo le foto di quelli che sarebbero errori nella realizzazione delle opere.