De Chirico rassicura: «L'ospedale Sarcone si sta ripopolando con servizi di eccellenza»
Grande fiducia è riposta nella Casa di Comunità
sabato 19 aprile 2025
A seguito della visita del Presidente della Regione, Michele Emiliano, all'ospedale "Michele Sarcone" mercoledì scorso, 16 aprile, il sindaco Michelangelo De Chirico ha condiviso delle riflessioni rassicuranti sui suoi profili social circa l'evoluzione del presidio sanitario terlizzese.
Ben consapevole degli "atti predatori" posti in essere anche dalla stessa politica di centrosinistra negli anni, il primo cittadino è, però, fiducioso sulla futura "Casa di Comunità" che offrirà, tra le altre, prestazioni mediche nelle branche di oculistica, medicina fetale, radiologia e riabilitazione pneumologica e cardiologica.
Una conversione sofferta, ma pur sempre indicativa della volontà di fruire di una struttura funzionante, senza lasciarla ulteriormente abbandonata a sé stessa. Un modo, dunque, per rivitalizzarne le risorse e soddisfare almeno le esigenze primarie dei cittadini, sebbene si sia lontani dagli anni d'oro in cui il nostro nosocomio rappresentava un fiore all'occhiello dell'hinterland.
Ci si adegua, dunque, alle "regole del gioco" dei piani alti, seppur ingiuste, e si coglie il buono che c'è. Del resto la presenza della "Casa di Comunità" è sempre meglio di una definitiva chiusura dei cancelli.
Di seguito le osservazioni complete del sindaco De Chirico.
«Quello che è stato fino a pochi anni fa uno stabile vuoto e in deperimento dopo il saccheggio dei gloriosi reparti e l'applicazione del DM 70 e della Legge Finanziaria 2015, da tre anni a questa parte si sta ripopolando di diversi servizi di assistenza territoriale all'avanguardia, di bravi medici e infermieri, di attrezzature tecnologiche di ultima generazione, aggiungendo a tutto questo le opere di manutenzione e i lavori edili che hanno consentito di poter essere tra i primi ad avviare la Casa di Comunità.
Non ci accontenteremo e continueremo a monitorare, affinché la Casa di Comunità vada a regime, come già sta avvenendo con i numeri delle prestazioni raddoppiati in poco tempo, grazie ai servizi di eccellenza erogati: Oculistica, Medicina Fetale, Radiologia con nuova TAC, Riabilitazione pneumologica e cardiologica, a cui si aggiungeranno altri come la AFT (Aggregazione Funzionale Territoriale, nuova forma di organizzazione della medicina generale che mira a garantire una maggiore continuità e coordinamento dell'assistenza sanitaria ai cittadini) coordinata da ben dieci medici di medicina generale, unica struttura in Puglia ad avere la possibilità di far interagire assistenza territoriale e reparti di degenza.
Seguirò, come sto incessantemente facendo sin dal mio insediamento, per il potenziamento del Laboratorio Analisi e la creazione della terza sala operatoria per l'Oculistica. Ringrazio il Direttore Generale dell'Asl di Bari, dott. Luigi Fruscio, per la disponibilità e la professionalità con cui ha accolto ogni richiesta, frutto di sollecitazioni provenienti dai cittadini e dal personale sanitario del nostro Sarcone.
La visita del Presidente della Regione, Michele Emiliano, va a suggellare l'attenzione massima che le istituzioni stanno rivolgendo al nostro Sarcone, consapevoli delle ingiuste penalizzazioni ricevute e delle enormi potenzialità che vanno valorizzate.
È il tempo di guardare oltre e di continuare a darsi da fare tutti insieme per il bene della collettività e di non voltarsi più indietro per le futili polemiche».
Ben consapevole degli "atti predatori" posti in essere anche dalla stessa politica di centrosinistra negli anni, il primo cittadino è, però, fiducioso sulla futura "Casa di Comunità" che offrirà, tra le altre, prestazioni mediche nelle branche di oculistica, medicina fetale, radiologia e riabilitazione pneumologica e cardiologica.
Una conversione sofferta, ma pur sempre indicativa della volontà di fruire di una struttura funzionante, senza lasciarla ulteriormente abbandonata a sé stessa. Un modo, dunque, per rivitalizzarne le risorse e soddisfare almeno le esigenze primarie dei cittadini, sebbene si sia lontani dagli anni d'oro in cui il nostro nosocomio rappresentava un fiore all'occhiello dell'hinterland.
Ci si adegua, dunque, alle "regole del gioco" dei piani alti, seppur ingiuste, e si coglie il buono che c'è. Del resto la presenza della "Casa di Comunità" è sempre meglio di una definitiva chiusura dei cancelli.
Di seguito le osservazioni complete del sindaco De Chirico.
«Quello che è stato fino a pochi anni fa uno stabile vuoto e in deperimento dopo il saccheggio dei gloriosi reparti e l'applicazione del DM 70 e della Legge Finanziaria 2015, da tre anni a questa parte si sta ripopolando di diversi servizi di assistenza territoriale all'avanguardia, di bravi medici e infermieri, di attrezzature tecnologiche di ultima generazione, aggiungendo a tutto questo le opere di manutenzione e i lavori edili che hanno consentito di poter essere tra i primi ad avviare la Casa di Comunità.
Non ci accontenteremo e continueremo a monitorare, affinché la Casa di Comunità vada a regime, come già sta avvenendo con i numeri delle prestazioni raddoppiati in poco tempo, grazie ai servizi di eccellenza erogati: Oculistica, Medicina Fetale, Radiologia con nuova TAC, Riabilitazione pneumologica e cardiologica, a cui si aggiungeranno altri come la AFT (Aggregazione Funzionale Territoriale, nuova forma di organizzazione della medicina generale che mira a garantire una maggiore continuità e coordinamento dell'assistenza sanitaria ai cittadini) coordinata da ben dieci medici di medicina generale, unica struttura in Puglia ad avere la possibilità di far interagire assistenza territoriale e reparti di degenza.
Seguirò, come sto incessantemente facendo sin dal mio insediamento, per il potenziamento del Laboratorio Analisi e la creazione della terza sala operatoria per l'Oculistica. Ringrazio il Direttore Generale dell'Asl di Bari, dott. Luigi Fruscio, per la disponibilità e la professionalità con cui ha accolto ogni richiesta, frutto di sollecitazioni provenienti dai cittadini e dal personale sanitario del nostro Sarcone.
La visita del Presidente della Regione, Michele Emiliano, va a suggellare l'attenzione massima che le istituzioni stanno rivolgendo al nostro Sarcone, consapevoli delle ingiuste penalizzazioni ricevute e delle enormi potenzialità che vanno valorizzate.
È il tempo di guardare oltre e di continuare a darsi da fare tutti insieme per il bene della collettività e di non voltarsi più indietro per le futili polemiche».