"...dillo con le note suonalo con le parole", il saggio musicale degli allievi di Omphalos
L'esibizione si terrà questo sabato al MuHa
venerdì 27 settembre 2019
Anche quest'anno torna il consueto appuntamento "... dillo con le note suonalo con le parole ...", il saggio di musica degli allievi dell'associazione culturale musicale Omphalos di Terlizzi, sita in via Bovio n. 80. Giunto ormai alla sua ottava edizione, sabato 28 settembre i ragazzi si cimenteranno con i progressi registrati nel corso dei mesi precedenti e inaugureranno, insieme ai docenti, il nuovo anno didattico 2019-2020, promuovendo i corsi di canto e strumento.
Fondata nel 2005 dai fratelli Michele e Benedetta Lusito, l'associazione Omphalos trova la sua fonte ispiratrice nell'antica Grecia, dal momento che il suo nome, di matrice ellenica, identifica l'antica Delfi, l'allora ombelico del mondo, punto di riferimento di diverse culture del Mare Mediterraneo. Omphalos, da circa quindici anni, rappresenta un valore aggiunto per la comunità terlizzese, attraverso gli insegnamenti, tra gli altri, di musica etnica e popolare, propria di tutti quei Paesi del Mare Nostrum.
In particolare, l'associazione compie un viaggio musicale che approda in Nord Africa, Medio Oriente e Sud Italia, per poi proseguire il suo percorso fino alla Spagna e al Portogallo. Il tutto arricchito da influenze jazz, afrocubane, klezmer ed ebraico-sefardite.
«Il saggio è un'occasione importante per l'intero paese, riuscendo a catalizzare l'attenzione dei curiosi sulle attività che svolgiamo», commenta Michele Lusito, presidente di Omphalos, «Gli insegnanti, altamente qualificati, trasmettono passione ai più giovani che con costanza ed esercizio sono in grado di raggiungere obiettivi significativi».
L'appuntamento, gratuito e aperto alla cittadinanza, è previsto alle ore 19.30 presso il MuHa – spazio alle arti, in viale Gramsci n. 46. Vari generi musicali allieteranno la serata, dai classici della musica leggera italiana al rock intramontabile dei Queen, dalla musica etnica alle performance percussive e canore della polifonia vocale.
Fondata nel 2005 dai fratelli Michele e Benedetta Lusito, l'associazione Omphalos trova la sua fonte ispiratrice nell'antica Grecia, dal momento che il suo nome, di matrice ellenica, identifica l'antica Delfi, l'allora ombelico del mondo, punto di riferimento di diverse culture del Mare Mediterraneo. Omphalos, da circa quindici anni, rappresenta un valore aggiunto per la comunità terlizzese, attraverso gli insegnamenti, tra gli altri, di musica etnica e popolare, propria di tutti quei Paesi del Mare Nostrum.
In particolare, l'associazione compie un viaggio musicale che approda in Nord Africa, Medio Oriente e Sud Italia, per poi proseguire il suo percorso fino alla Spagna e al Portogallo. Il tutto arricchito da influenze jazz, afrocubane, klezmer ed ebraico-sefardite.
«Il saggio è un'occasione importante per l'intero paese, riuscendo a catalizzare l'attenzione dei curiosi sulle attività che svolgiamo», commenta Michele Lusito, presidente di Omphalos, «Gli insegnanti, altamente qualificati, trasmettono passione ai più giovani che con costanza ed esercizio sono in grado di raggiungere obiettivi significativi».
L'appuntamento, gratuito e aperto alla cittadinanza, è previsto alle ore 19.30 presso il MuHa – spazio alle arti, in viale Gramsci n. 46. Vari generi musicali allieteranno la serata, dai classici della musica leggera italiana al rock intramontabile dei Queen, dalla musica etnica alle performance percussive e canore della polifonia vocale.