Discarica Fer.Live, interviene il consigliere Barione

Dopo la sentenza che di fatto blocca il progetto nel territorio tra Bitonto e Terlizzi

mercoledì 13 dicembre 2023
A cura di Gianluca Battista
Nelle scorse giornate è stato accolto dal Tribunale Regionale Amministrativo il ricorso presentato dal Comuni di Bitonto e Terlizzi contro il rilascio dell'Aia da parte della Città metropolitana di Bari. Dichiarato illegittimo, dunque, il provvedimento che, in un primo momento, autorizzava la società Fer.Live alla realizzazione di un bacino di smaltimento di rifiuti non pericolosi in contrada Colaianni, nel territorio rurale bitontino, molto vicino a Sovereto.

Sulla sentenza si è già espresso con soddisfazione il sindaco di Terlizzi, Michelangelo De Chirico, in una intervista video (clicca qui per vederla) pubblicata sulle nostre pagine social. Sul tema è anche intervenuto il consigliere di Fratelli d'Italia, Francesco Barione:

«Ricordo - si legge in una nota - che avevamo appena avviato un importante percorso di riqualificazione di Sovereto, con un progetto di restyling e di promozione turistica che poi ottenne 1 milione e trecentomila euro di finanziamento (progetto poi ereditato dall'attuale amministrazione). Quella discarica - fu la nostra posizione - rischiava di compromettere il rilancio turistico, di vivibilità e di immagine di Sovereto, senza portare alcun valore aggiunto all'economia del territorio. Motivi per i quali sin da subito ci esprimemmo contro.
Oggi questa vittoria è anche un po' figlia di quella nostra battaglia».


Di chiunque sia il merito, amministratori vecchi e nuovi, la sentenza è stata accolta con soddisfazione dalla maggioranza dei terlizzesi che quella discarica, vicino casa, non la volevano.