Domenica prossima riapre il MAT Laboratorio Urbano
Si riparte con due concerti e la sala studio per gli studenti
giovedì 9 marzo 2017
7.11
Domenica prossima riapre il MAT, il laboratorio giovanile di Terlizzi. Dopo una parentesi legata al cambio di gestione e all'affidamento temporaneo della struttura di via Macello ai ragazzi del Collettivo Zebù e ad altre associazioni (Laboratori Tanè di Ruvo), domenica il laboratorio urbano riparte alla grande con diversi appuntamenti con la musica.
Domenica 12 marzo il Collettivo Zebù propone una grande festa ad ingresso gratuito. Due gli appuntamenti musicali con il gruppo Comaneci (una band ravennate formata da Francesca Amati e Glauco Salvo che propone canzoni semplici in cui il folk incontra il blues, di lentezze acustiche attraversate da una voce sorprendente per la sensualità e l'infanzia che porta con sé) e Palko Gonda un talentuoso e giovanissimo chitarrista slovacco.
«Il rischio di chiusura del laboratorio urbano cittadino è scongiurato» ricordano i ragazzi del Collettivo Zebù «"Come in, we're open" è l'occasione per riabbracciarci nel luogo dove insieme abbiamo sviluppato un importante percorso collettivo circondati da tantissime espressioni artistiche diverse e dalla partecipazione di tantissimi artisti che hanno voluto supportare questo ritorno alle attività del Collettivo Zebù».
I nuovi gestori hanno rilanciato un altro punto forza del Mat. Si tratta della "stanza studio" una delle più attive e dinamiche del Nat. «La Sala Studio Zebù non ha clienti, ma tutti i potenziali fruitori sono partecipanti attivi che contribuiscono alla vitalità dello spazio stesso attraverso la condivisione delle proprie risorse» spiegano i promotori dell'iniziativa: «Oggi i ragazzi che vivono quotidianamente quegli spazi hanno deciso di creare una loro pagina per poter essere ancora più efficaci nel promuovere iniziative di coinvolgimento e apertura del laboratorio urbano cittadino.
Domenica 12 marzo il Collettivo Zebù propone una grande festa ad ingresso gratuito. Due gli appuntamenti musicali con il gruppo Comaneci (una band ravennate formata da Francesca Amati e Glauco Salvo che propone canzoni semplici in cui il folk incontra il blues, di lentezze acustiche attraversate da una voce sorprendente per la sensualità e l'infanzia che porta con sé) e Palko Gonda un talentuoso e giovanissimo chitarrista slovacco.
«Il rischio di chiusura del laboratorio urbano cittadino è scongiurato» ricordano i ragazzi del Collettivo Zebù «"Come in, we're open" è l'occasione per riabbracciarci nel luogo dove insieme abbiamo sviluppato un importante percorso collettivo circondati da tantissime espressioni artistiche diverse e dalla partecipazione di tantissimi artisti che hanno voluto supportare questo ritorno alle attività del Collettivo Zebù».
I nuovi gestori hanno rilanciato un altro punto forza del Mat. Si tratta della "stanza studio" una delle più attive e dinamiche del Nat. «La Sala Studio Zebù non ha clienti, ma tutti i potenziali fruitori sono partecipanti attivi che contribuiscono alla vitalità dello spazio stesso attraverso la condivisione delle proprie risorse» spiegano i promotori dell'iniziativa: «Oggi i ragazzi che vivono quotidianamente quegli spazi hanno deciso di creare una loro pagina per poter essere ancora più efficaci nel promuovere iniziative di coinvolgimento e apertura del laboratorio urbano cittadino.