Eliminazione barriere architettoniche, dalla Corrente l'invito all'Amministrazione di Terlizzi
Pubblicato sul Bollettino ufficiale l'avviso rivolto ai Comuni per ricevere finanziamenti
giovedì 5 dicembre 2019
Il Disability Pride di domenica scorsa a Terlizzi, tra le altre tematiche portate all'attenzione dell'opinione pubblica e dei media, ha posto l'accento sulla necessità per gli amministratori italiani e pugliesi in particolare di continuare a facilitare il percorso di abbattimento delle barriere architettoniche.
Nel nostro Paese tanto è stato fatto da questo punto di vista, ma molto resta ancora da fare. Anche a Terlizzi.
E così dal movimento di opposizione La Corrente arriva un invito perentorio all'Amministrazione comunale, che nasce da un nuovo avviso regionale che ha la finalità di eliminarle quelle barriere. Di seguito ve lo riportiamo integralmente sperando sia utile non all'avvio di un dibattito politico sterile ma di una collaborazione finalizzata al raggiungimento di un traguardo concreto.
È stato pubblicato nel Bollettino regionale (BURP n. 140 del 3 dicembre 2019) l'Avviso regionale rivolto ai Comuni del territorio pugliese e finalizzato ad assegnare contributi finanziari per la redazione del Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA), uno strumento previsto dalla legge 28 febbraio 1986, n. 41 allo scopo di rendere maggiormente accessibili e fruibili, per tutti i cittadini, gli edifici pubblici e gli spazi urbani.
Si dà attuazione, in tal modo, a una disposizione prevista nella legge di bilancio per il 2019 (art. 87 della l.r. n. 67/2018) che ha stanziato 200.000 euro all'anno (e per tre anni) proprio al fine di sostenere i Comuni nella redazione dei PEBA.
L'Avviso prevede contributi di 5.000 euro per i comuni fino a 30.000 abitanti e di 10.000 euro per i comuni oltre 30.000 abitanti.
Le domande (dal contenuto molto essenziale) dovranno essere trasmesse entro 10 giorni dalla pubblicazione dell'Avviso nel BURP. L'ordine cronologico delle istanze, l'entità del cofinanziamento assicurato dal comune e il numero degli abitanti sono i parametri che determineranno il riconoscimento del contributo.
Si tratta di una piccola ma significativa misura che ha lo scopo di incentivare i Comuni a predisporre strumenti utili a garantire alle persone con disabilità una più agevole accessibilità agli edifici pubblici o di interesse pubblico, nonché agli spazi urbani nelle realtà in cui vivono.
Il nostro invito, pertanto, è rivolto alla nostra Amministrazione affinché dopo la partecipazione al #Disabilitypride di Domenica scorsa, che ha visto una straordinaria partecipazione da parte della Comunità terlizzese, non perda questa opportunità.
Affinché l'adesione alla dichiarazione di intenti non sia solo un'adesione sulla carta ma un impegno concreto, quotidiano, per fare in modo che i servizi pubblici siano realmente accessibili e la città sia a misura di tutte/i.
La Corrente
Nel nostro Paese tanto è stato fatto da questo punto di vista, ma molto resta ancora da fare. Anche a Terlizzi.
E così dal movimento di opposizione La Corrente arriva un invito perentorio all'Amministrazione comunale, che nasce da un nuovo avviso regionale che ha la finalità di eliminarle quelle barriere. Di seguito ve lo riportiamo integralmente sperando sia utile non all'avvio di un dibattito politico sterile ma di una collaborazione finalizzata al raggiungimento di un traguardo concreto.
È stato pubblicato nel Bollettino regionale (BURP n. 140 del 3 dicembre 2019) l'Avviso regionale rivolto ai Comuni del territorio pugliese e finalizzato ad assegnare contributi finanziari per la redazione del Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA), uno strumento previsto dalla legge 28 febbraio 1986, n. 41 allo scopo di rendere maggiormente accessibili e fruibili, per tutti i cittadini, gli edifici pubblici e gli spazi urbani.
Si dà attuazione, in tal modo, a una disposizione prevista nella legge di bilancio per il 2019 (art. 87 della l.r. n. 67/2018) che ha stanziato 200.000 euro all'anno (e per tre anni) proprio al fine di sostenere i Comuni nella redazione dei PEBA.
L'Avviso prevede contributi di 5.000 euro per i comuni fino a 30.000 abitanti e di 10.000 euro per i comuni oltre 30.000 abitanti.
Le domande (dal contenuto molto essenziale) dovranno essere trasmesse entro 10 giorni dalla pubblicazione dell'Avviso nel BURP. L'ordine cronologico delle istanze, l'entità del cofinanziamento assicurato dal comune e il numero degli abitanti sono i parametri che determineranno il riconoscimento del contributo.
Si tratta di una piccola ma significativa misura che ha lo scopo di incentivare i Comuni a predisporre strumenti utili a garantire alle persone con disabilità una più agevole accessibilità agli edifici pubblici o di interesse pubblico, nonché agli spazi urbani nelle realtà in cui vivono.
Il nostro invito, pertanto, è rivolto alla nostra Amministrazione affinché dopo la partecipazione al #Disabilitypride di Domenica scorsa, che ha visto una straordinaria partecipazione da parte della Comunità terlizzese, non perda questa opportunità.
Affinché l'adesione alla dichiarazione di intenti non sia solo un'adesione sulla carta ma un impegno concreto, quotidiano, per fare in modo che i servizi pubblici siano realmente accessibili e la città sia a misura di tutte/i.
La Corrente