Emiliano stravince a Terlizzi con il 77,45%
Al via le primarie nazionali del 30 aprile
lunedì 3 aprile 2017
23.16
A Terlizzi Michele Emiliano stravince il congresso tra gli iscritti del Partito Democratico con il 77,45%, Matteo Renzi è secondo con il 21,86% e Andrea Orlando si aggiudica soltanto una percentuale molto esigua, pari allo 0,69%.
Hanno illustrato le mozioni il consigliere comunale Michele Grassi per Emiliano, il consigliere comunale Aldo Sigrisi per Renzi, e Luigi Viola, ex sindaco di Palo del Colle, per Orlando.
Su 450 iscritti al circolo PD cittadino, in tantissimi si sono recati alle urne per esprimere la propria preferenza sugli sfidanti in gara. Ha prevalso il sentimento di appartenenza territoriale che ha decretato il Governatore della Puglia vincitore a Terlizzi.
Si dice soddisfatto Franco Barile, consigliere comunale e segretario del PD locale, per la notevole affluenza registrata: «Ancora una volta, il Partito Democratico conferma il metodo partecipativo per discutere, confrontarsi e affermare un'idea concreta di democrazia interna».
A livello nazionale, Emiliano si attesta intorno al 7%, superando così la temuta soglia di sbarramento del 5% per andare ai gazebo: si vola, dunque, verso le primarie nazionali del 30 aprile aperte a tutti i cittadini italiani che abbiano compiuto almeno 16 anni, nonché agli immigrati iscritti in elenchi speciali.
Hanno illustrato le mozioni il consigliere comunale Michele Grassi per Emiliano, il consigliere comunale Aldo Sigrisi per Renzi, e Luigi Viola, ex sindaco di Palo del Colle, per Orlando.
Su 450 iscritti al circolo PD cittadino, in tantissimi si sono recati alle urne per esprimere la propria preferenza sugli sfidanti in gara. Ha prevalso il sentimento di appartenenza territoriale che ha decretato il Governatore della Puglia vincitore a Terlizzi.
Si dice soddisfatto Franco Barile, consigliere comunale e segretario del PD locale, per la notevole affluenza registrata: «Ancora una volta, il Partito Democratico conferma il metodo partecipativo per discutere, confrontarsi e affermare un'idea concreta di democrazia interna».
A livello nazionale, Emiliano si attesta intorno al 7%, superando così la temuta soglia di sbarramento del 5% per andare ai gazebo: si vola, dunque, verso le primarie nazionali del 30 aprile aperte a tutti i cittadini italiani che abbiano compiuto almeno 16 anni, nonché agli immigrati iscritti in elenchi speciali.