ESCLUSIVO / Ecco il nuovo logo del PalaFiori
In anteprima vi mostriamo e raccontiamo l'insegna del nuovo palazzetto
mercoledì 5 ottobre 2016
8.41
Dopo lo splendido murales affidato e realizzato dall'artista Millo, l'amministrazione Gemmato ha dato incarico per la realizzazione del logo del nuovo PalaFiori. In attesa dell'inaugurazione del nuovo palazzetto - prevista per fine settembre ma rinviata per motivi tecnici - i «Laboratori di Tanè», con sede all'interno del MAT laboratorio Urbano Terlizzi, hanno disegnato l'emblema della nuova casa dello sport terlizzese. La grafica del logo porta la firma di Arianna Tempesta ed è stato materialmente realizzato dai giovanissimi dei Laboratori di Tanè.
Terlizziviva ha incontrato Giuseppe Cantatore, progettista e realizzatore insieme al gruppo, dell'insegna del PalaFiori, ed è in grado di mostrarvi in anteprima la grafica.
«E' stata una bella sfida», ci racconta Giuseppe. Il progetto è servito soprattutto per risolvere una problematica, quella di «mascherare» la macchina del condizionatore dell'aria, un elemento completamente in ferro, che nulla c'entra con il contesto della struttura, ma allo stesso tempo è importante per il suo funzionamento. Quindi è stata studiata una soluzione che unisse funzionalità e creatività.
Il logo è composto da forme geometriche che enfatizzano lo spazio. I riquadri riprendono le stesse forme delle vetrate dell'ingresso: «Abbiamo ripreso queste forme sovrapponendole e mantenendo il filo conduttore della creatività artistica» dice Giuseppe Cantatore rammentando come il palazzetto possa essere inteso non solo come un luogo di sport, ma anche come un luogo di fermento creativo, come dimostra la sua stessa facciata realizzata da un grande artista, Millo. Anche nell'arredo esterno è possibile notare una moltitudine di colori e forme, nelle sedute scelti dall'amministrazione.
Il logo è stato allestito su una insegna in ferro retroilluminata composta da sei pannelli colorati di bianco, blu, verde, arancione, magenta e giallo, verniciati con aerografo. Le pannellatura ai due lati del logo sono realizzate in legno di larice resistente alle intemperie, materiale interamente lavorato con materiali e vernici ecompatibili. Tra qualche giorno, appena pronta, l'insegna verrà posizionata al Palafiori. Qui ve la mostriamo in anterprima attraverso una rielaborazione grafica. L'appuntamento dal vivo e per l'inaugurazione del palazzetto.
Terlizziviva ha incontrato Giuseppe Cantatore, progettista e realizzatore insieme al gruppo, dell'insegna del PalaFiori, ed è in grado di mostrarvi in anteprima la grafica.
«E' stata una bella sfida», ci racconta Giuseppe. Il progetto è servito soprattutto per risolvere una problematica, quella di «mascherare» la macchina del condizionatore dell'aria, un elemento completamente in ferro, che nulla c'entra con il contesto della struttura, ma allo stesso tempo è importante per il suo funzionamento. Quindi è stata studiata una soluzione che unisse funzionalità e creatività.
Il logo è composto da forme geometriche che enfatizzano lo spazio. I riquadri riprendono le stesse forme delle vetrate dell'ingresso: «Abbiamo ripreso queste forme sovrapponendole e mantenendo il filo conduttore della creatività artistica» dice Giuseppe Cantatore rammentando come il palazzetto possa essere inteso non solo come un luogo di sport, ma anche come un luogo di fermento creativo, come dimostra la sua stessa facciata realizzata da un grande artista, Millo. Anche nell'arredo esterno è possibile notare una moltitudine di colori e forme, nelle sedute scelti dall'amministrazione.
Il logo è stato allestito su una insegna in ferro retroilluminata composta da sei pannelli colorati di bianco, blu, verde, arancione, magenta e giallo, verniciati con aerografo. Le pannellatura ai due lati del logo sono realizzate in legno di larice resistente alle intemperie, materiale interamente lavorato con materiali e vernici ecompatibili. Tra qualche giorno, appena pronta, l'insegna verrà posizionata al Palafiori. Qui ve la mostriamo in anterprima attraverso una rielaborazione grafica. L'appuntamento dal vivo e per l'inaugurazione del palazzetto.