Fase 2, prima messa domenicale nel Santuario di Sovereto con 29 fedeli
A fine celebrazione padre Dante: «Se torna l'icona della Madonna il santuario rimarrà aperto sino al sabato della festa»
lunedì 25 maggio 2020
Ci ha fatto effetto assistere alla celebrazione eucaristica nel Santuario di Sovereto con soli 29 fedeli a causa delle restrizioni dovute all'emergenza sanitaria in corso.
La chiesa, in altre annate, con i 26° di questa penultima domenica del mese mariano, sarebbe divenuta meta di centinaia di pellegrini e fedeli, provenienti anche dal circondario. Così non è stato ieri, anche se in tanti hanno raggiunto il borgo, in alcuni casi attenendosi alle restrizioni, in altri meno.
Sovereto era piena di terlizzesi e soveritiani, dunque, che hanno passeggiato lungo le viuzze del borgo e che al contempo, prima e dopo la celebrazione eucaristica, hanno fatto visita al santuario, quasi un omaggio a quell'icona che non c'è e che in aprile avrebbe dovuto raggiungerlo e lì insediarsi come regina a casa propria.
Un sussulto di gioia ha attraversato i 29 presenti, quando Padre Dante, al momento della benedizione, ricordando gli appuntamenti liturgici del Santuario ha detto: «Se giungerà l'icona della Madonna da Terlizzi, il Santuario rimarrà aperto per la celebrazione eucaristica sino al sabato della festa, ovvero sino all'8 agosto. Altrimenti, se non vi saranno nuovi decreti dovuti al coronavirus, i battenti resteranno aperti sino al 2, giorno di Santa Maria degli Angeli e prima domenica del mese».
In quelle parole «se giungerà l'icona», il sacerdote ha sintetizzato auspici e preghiere di tanti devoti terlizzesi, che lo coglierebbero come un segno per un futuro finalmente più roseo.
La chiesa, in altre annate, con i 26° di questa penultima domenica del mese mariano, sarebbe divenuta meta di centinaia di pellegrini e fedeli, provenienti anche dal circondario. Così non è stato ieri, anche se in tanti hanno raggiunto il borgo, in alcuni casi attenendosi alle restrizioni, in altri meno.
Sovereto era piena di terlizzesi e soveritiani, dunque, che hanno passeggiato lungo le viuzze del borgo e che al contempo, prima e dopo la celebrazione eucaristica, hanno fatto visita al santuario, quasi un omaggio a quell'icona che non c'è e che in aprile avrebbe dovuto raggiungerlo e lì insediarsi come regina a casa propria.
Un sussulto di gioia ha attraversato i 29 presenti, quando Padre Dante, al momento della benedizione, ricordando gli appuntamenti liturgici del Santuario ha detto: «Se giungerà l'icona della Madonna da Terlizzi, il Santuario rimarrà aperto per la celebrazione eucaristica sino al sabato della festa, ovvero sino all'8 agosto. Altrimenti, se non vi saranno nuovi decreti dovuti al coronavirus, i battenti resteranno aperti sino al 2, giorno di Santa Maria degli Angeli e prima domenica del mese».
In quelle parole «se giungerà l'icona», il sacerdote ha sintetizzato auspici e preghiere di tanti devoti terlizzesi, che lo coglierebbero come un segno per un futuro finalmente più roseo.