Fermò uno scippatore: encomio ad un vice brigadiere dei Carabinieri
Riconoscimento meritatissimo per Roberto Malerba: il 21 agosto 2020 non esitò a lanciarsi all’inseguimento di un 16enne
giovedì 11 marzo 2021
La scorsa estate, a Terlizzi, mentre era libero dal servizio, inseguì e fece arrestare un baby scippatore di Bitonto, di soli 16 anni, che aveva afferrato il collo di una 42enne del posto, strappandole una collana d'oro. Il 4 marzo Roberto Malerba, vice brigadiere della Stazione di Giovinazzo, per quel gesto, ha ricevuto un encomio semplice dalla Benemerita.
Riconoscimento meritatissimo: il 21 agosto scorso, dopo aver acquisito le prime informazioni sull'accaduto, non esitò a lanciarsi all'inseguimento del malfattore. Che non fece molta strada: il militare, dopo averlo raggiunto, riuscì a bloccarlo anche grazie all'ausilio fornitogli da un altro militare giunto sul posto. Lo scippatore in erba fu poi condotto in caserma, dichiarato in arresto per il reato di furto con strappo e ristretto ai domiciliari. La cronaca dell'accaduto, a quasi sei mesi di distanza dai fatti, è diventata la motivazione con cui l'Arma ha scelto di attribuire all'uomo un encomio semplice.
La cerimonia, nel rispetto delle regole anti Covid, s'è svolta nella sede del Comando Legione Carabinieri Puglia: «Addetto a Stazione distaccata, libero dal servizio, non esitava, ancorché disarmato - si legge sul documento del generale di brigata Stefano Spagnol, a capo della Legione Carabinieri Puglia - a porsi all'inseguimento di due malviventi responsabili del furto con strappo di due medagliette in oro ad una donna, riuscendo, dopo averne localizzato uno e un inseguimento, a trarlo in arresto. L'intervento, oltre al recupero della refurtiva, consentiva la successiva identificazione del correo».
Un nuovo riconoscimento, dunque, per il vice brigadiere Roberto Malerba (una carriera, la sua, costellata di sacrifici, ma anche di encomi e il prestigioso titolo di Cavaliere dell'Ordine di Merito della Repubblica, nda) premiato per il lodevole comportamento e l'intervento d'iniziativa, effettuato libero dal servizio. Libero dal servizio, certo, non dal dovere.
Riconoscimento meritatissimo: il 21 agosto scorso, dopo aver acquisito le prime informazioni sull'accaduto, non esitò a lanciarsi all'inseguimento del malfattore. Che non fece molta strada: il militare, dopo averlo raggiunto, riuscì a bloccarlo anche grazie all'ausilio fornitogli da un altro militare giunto sul posto. Lo scippatore in erba fu poi condotto in caserma, dichiarato in arresto per il reato di furto con strappo e ristretto ai domiciliari. La cronaca dell'accaduto, a quasi sei mesi di distanza dai fatti, è diventata la motivazione con cui l'Arma ha scelto di attribuire all'uomo un encomio semplice.
La cerimonia, nel rispetto delle regole anti Covid, s'è svolta nella sede del Comando Legione Carabinieri Puglia: «Addetto a Stazione distaccata, libero dal servizio, non esitava, ancorché disarmato - si legge sul documento del generale di brigata Stefano Spagnol, a capo della Legione Carabinieri Puglia - a porsi all'inseguimento di due malviventi responsabili del furto con strappo di due medagliette in oro ad una donna, riuscendo, dopo averne localizzato uno e un inseguimento, a trarlo in arresto. L'intervento, oltre al recupero della refurtiva, consentiva la successiva identificazione del correo».
Un nuovo riconoscimento, dunque, per il vice brigadiere Roberto Malerba (una carriera, la sua, costellata di sacrifici, ma anche di encomi e il prestigioso titolo di Cavaliere dell'Ordine di Merito della Repubblica, nda) premiato per il lodevole comportamento e l'intervento d'iniziativa, effettuato libero dal servizio. Libero dal servizio, certo, non dal dovere.