Festa maggiore, carrellati per la differenziata lungo le vie principali
Un provvedimento eccezionale per mantenere Terlizzi pulita
domenica 7 agosto 2016
18.03
I festeggiamenti in onore della Madonna di Sovereto creano grande movimenti in città grazie all'avvento di forestieri ma non solo.
Grazie alle introduzione del sistema di raccolta di rifiuti porta a porta, quest'anno la città di presenterà sgombra dagli antiestetici cassonetti e dei cumuli di immondizia che puntualmente venivano a crearsi nelle loro vicinanze.
Per dare comunque la possibilità, a turisti e terlizzesi di sbarazzarsi dei loro rifiuti nel modo più agevole possibile, l'amministrazione comunale ha previsto l'istallazione di bidoni carrellati (quelli in dotazione alle attività commerciali) per le varie tipologie di rifiuti, lungo le strade principali interessate per lo più dalla sfilata del carro trionfale.
Va precisato, però, come questi contenitori siano adibiti per quei rifiuti straordinari, derivanti dalla consumazione di bevante, street food e altro, non per i rifiuti delle attività commerciali o delle abitazioni.
Il clima di festa, dunque, non deve essere motivo per sottrarsi alla giusta differenziazione ma una dimostrazione di civiltà.
Grazie alle introduzione del sistema di raccolta di rifiuti porta a porta, quest'anno la città di presenterà sgombra dagli antiestetici cassonetti e dei cumuli di immondizia che puntualmente venivano a crearsi nelle loro vicinanze.
Per dare comunque la possibilità, a turisti e terlizzesi di sbarazzarsi dei loro rifiuti nel modo più agevole possibile, l'amministrazione comunale ha previsto l'istallazione di bidoni carrellati (quelli in dotazione alle attività commerciali) per le varie tipologie di rifiuti, lungo le strade principali interessate per lo più dalla sfilata del carro trionfale.
Va precisato, però, come questi contenitori siano adibiti per quei rifiuti straordinari, derivanti dalla consumazione di bevante, street food e altro, non per i rifiuti delle attività commerciali o delle abitazioni.
Il clima di festa, dunque, non deve essere motivo per sottrarsi alla giusta differenziazione ma una dimostrazione di civiltà.