Festa Maggiore Terlizzi, le novità in una conferenza stampa

Ieri, 20 maggio, l'incontro del Comitato con istituzioni, stampa e cittadini

domenica 21 maggio 2023 9.35
A cura di Paolo Alberto Malerba
Nel corso della serata di sabato 20 maggio, a partire dalle ore 19:00 presso la Sala Conferenze della Pinacoteca De Napoli, ha avuto luogo un incontro informativo con i cittadini, da parte del Comitato Feste Patronali 2023, nelle persone del Presidente Michelangelo Matacchione, della vicepresidente Valentina Gesmundo, e dell'economo Damiano Ventola; in previsione di agosto, per i festeggiamenti in onore della Vergine SS di Sovereto.

A prendere parte all'evento anche il sindaco Michelangelo De Chirico e don Roberto De Bartolo, parroco della Concattedrale di Terlizzi, in una serata gestita e moderata dalla responsabile dell'ufficio stampa del Comitato, Mariarita Rana.
Tradizione, rinnovamento ed emozione sono state le tre parole chiave della serata, con una chiara impostazione in tal senso del Comitato, volto a dare importanza e rilievo trasversale in primo luogo alla figura della Vergine SS di Sovereto.

In questa direzione l'annuncio più forte della serata è avvenuto da parte del Presidente Michelangelo Matacchione: «quest'anno non ci sarà il cantante». Una scelta presa soprattutto di fronte a richieste particolarmente esose ed insostenibili, degli artisti contattati. Ed ancora nel suo discorso il Presidente «faremo una cosa diversa, costruiremo lo stesso palco dello stesso valore, della stessa importanza di quello del "cantante", proponendo una serie di eventi musicali trasversali e per tutti i gusti, della durata di quattro serate. Sarà tutto quanto aperto e gratuito. Previsto un piccolo palchetto per i disabili, perché è giusto che anche loro si possano godere la festa in tranquillità. In questi giorni programmeremo anche delle sagre, che storicamente contraddistinguono il nostro territorio. Molta gente verrà da fuori, daremo l'opportunità a tutte le attività produttive di lavorare, di far conoscere le nostre bracerie, di far conoscere tutte le nostre tradizioni».

Previste anche una serie di iniziative di carattere culturale in fase di organizzazione.

Emerge di fatto una scelta sicuramente coraggiosa da parte del Comitato, che tuttavia segue la ratio ed i propositi di rinnovamento con cui già in precedenza il Comitato Feste Patronali 2023 si era presentato alla città.