Fiorone "Mingotauro", a Terlizzi un Tavolo tecnico tra amministratori e produttori
L'incontro il 2 maggio scorso
sabato 11 maggio 2024
A Terlizzi, lo scorso 2 maggio, nell'Ufficio di Gabinetto del Sindaco si è riunito il Tavolo tecnico "Fiorone Domenico Tauro" promosso dal Comune di Terlizzi e dall'assessore Michelangelo De Palma, che ha come scopo principale l'avvio di un percorso di riconoscimento IGP per il fico-fiorone locale. Il "Mingotauro" da anni ha una ricaduta commerciale, sociale e culturale per la città e per l'areale agronomico circostante. La richiesta di marchio collettivo è propedeutica a rafforzare le esigenze di produttori, stakeholders ed enti interessati alla promozione del Domenico Tauro o Fiorone Nero di Terlizzi, nonché a tutelare il prodotto dal rischio di erosione genetica ed estinzione, con impatto generale sulla biodiversità pugliese.
A seguito di incontri preliminari e il coinvolgimento di diversi ricercatori di area scientifica e umanistica dell'Università di Bari, è ora possibile affrontare il percorso con maggiore serietà e il rigore scientifico necessario affinché il fico-fiorone possa ambire al riconoscimento come prodotto IGP. Anche alcuni Centri di ricerca pugliesi come il Seminario di Storia della Scienza dell'Università di Bari e il CRSFA "Basile Caramia" di Locorotondo hanno intrecciato i loro ambiti di competenza in una felice commistione di saperi che ha permesso un lavoro preliminare che oggi sfocia con i primi risultati nel Tavolo tecnico.
Al di là delle caratteristiche organolettiche, tecnologiche e nutrizionali indagabili sotto il profilo strettamente scientifico tramite la supervisione della prof.ssa Cinzia Montemurro (UniBa), la vera svolta nell'indagine si è avuta attraverso una più concreta ricostruzione del legame storico, scientifico e culturale del fiorone nero col territorio terlizzese. Il salto in avanti sotto questo punto di vista è stato possibile attraverso le ricerche di Fabio Lusito – assegnista di ricerca del programma 11.60 di Riparti per il Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica dell'Università di Bari e l'impresa Agriplan Srl. sotto la supervisione scientifica del prof. Francesco Paolo de Ceglia – che hanno permesso di emancipare dalla logica della "leggenda", come proposto in precedenti studi di fattibilità per la richiesta di una DOP, e di virare in direzione di una rigorosa ricostruzione storica, scientifica e culturale della Terlizzi settecentesca, ossia il contesto in cui Giuseppe Domenico Tauro visse e amministrò, e della presenza nel tempo del fico-fiorone attraverso documenti, fonti e richiami alla tradizione locale. Quest studi hanno concesso anche di 'correggere' storture storiografiche che vedevano, per mancanza di approfondimento, Domenico Tauro sindaco della vicina Ruvo.
Ponendo in collaborazione i saperi tecnico-scientifici e l'expertise umanistica con l'operosità delle imprese terlizzesi, il nascente network consente di affrontare la sfida per il riconoscimenti IGP con grande maturità e buone prospettive. Seguiranno successivi incontri che metteranno in connessione gli interessati e porteranno avanti il lavoro del Tavolo tecnico ai fini della promozione.
In questo senso, è stato lanciato un questionario destinato alle cittadine e ai cittadini terlizzesi nati tra il 1940 e il 1980 e residenti a Terlizzi da almeno 30 anni per ricostruire con approccio di Citizen Science la memoria collettiva attorno al prodotto agroalimentare fico-fiorone "Domenico Tauro". È possibile partecipare al questionario al seguente link: https://forms.gle/2E4B7BozpSeMaX7r9
A seguito di incontri preliminari e il coinvolgimento di diversi ricercatori di area scientifica e umanistica dell'Università di Bari, è ora possibile affrontare il percorso con maggiore serietà e il rigore scientifico necessario affinché il fico-fiorone possa ambire al riconoscimento come prodotto IGP. Anche alcuni Centri di ricerca pugliesi come il Seminario di Storia della Scienza dell'Università di Bari e il CRSFA "Basile Caramia" di Locorotondo hanno intrecciato i loro ambiti di competenza in una felice commistione di saperi che ha permesso un lavoro preliminare che oggi sfocia con i primi risultati nel Tavolo tecnico.
Al di là delle caratteristiche organolettiche, tecnologiche e nutrizionali indagabili sotto il profilo strettamente scientifico tramite la supervisione della prof.ssa Cinzia Montemurro (UniBa), la vera svolta nell'indagine si è avuta attraverso una più concreta ricostruzione del legame storico, scientifico e culturale del fiorone nero col territorio terlizzese. Il salto in avanti sotto questo punto di vista è stato possibile attraverso le ricerche di Fabio Lusito – assegnista di ricerca del programma 11.60 di Riparti per il Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica dell'Università di Bari e l'impresa Agriplan Srl. sotto la supervisione scientifica del prof. Francesco Paolo de Ceglia – che hanno permesso di emancipare dalla logica della "leggenda", come proposto in precedenti studi di fattibilità per la richiesta di una DOP, e di virare in direzione di una rigorosa ricostruzione storica, scientifica e culturale della Terlizzi settecentesca, ossia il contesto in cui Giuseppe Domenico Tauro visse e amministrò, e della presenza nel tempo del fico-fiorone attraverso documenti, fonti e richiami alla tradizione locale. Quest studi hanno concesso anche di 'correggere' storture storiografiche che vedevano, per mancanza di approfondimento, Domenico Tauro sindaco della vicina Ruvo.
Ponendo in collaborazione i saperi tecnico-scientifici e l'expertise umanistica con l'operosità delle imprese terlizzesi, il nascente network consente di affrontare la sfida per il riconoscimenti IGP con grande maturità e buone prospettive. Seguiranno successivi incontri che metteranno in connessione gli interessati e porteranno avanti il lavoro del Tavolo tecnico ai fini della promozione.
In questo senso, è stato lanciato un questionario destinato alle cittadine e ai cittadini terlizzesi nati tra il 1940 e il 1980 e residenti a Terlizzi da almeno 30 anni per ricostruire con approccio di Citizen Science la memoria collettiva attorno al prodotto agroalimentare fico-fiorone "Domenico Tauro". È possibile partecipare al questionario al seguente link: https://forms.gle/2E4B7BozpSeMaX7r9