Fratelli d'Italia: «A Terlizzi è emergenza democratica»
Il partito di destra chiede un Consiglio comunale
domenica 14 maggio 2023
Un Consiglio comunale monotematico al cui interno discutere dei tanti problemi relativi alla sicurezza ed alla legalità. Sembra essere questa la richiesta che arriva da Fratelli d'Italia e da tutto il fronte delle opposizioni cittadine, dopo alcuni inquietanti episodi accaduti nelle ultime settimane.
Questa la nota della locale sezione coordinata da Lorenzo Chieffi.
«Da alcuni mesi a Terlizzi si stanno verificando continui episodi poco rassicuranti per la sicurezza della nostra Città.
Ultimi in ordine di tempo la busta con proiettile fatta pervenire al Dirigente del settore Urbanistica ing. Sangirardi e le minacce subite da un volontario dell'Anps, gruppo volontariato e Protezione Civile.
Nell'esprimere la nostra più assoluta vicinanza tanto al Dirigente comunale per l'accaduto quanto al giovane volontario vittima di minaccia, non possiamo non evidenziare che, in concomitanza con l'insediamento della nuova giunta comunale, si sono verificati episodi di cronaca nera sempre più ripetuti nel corso del tempo.
Aggressione a due ragazzi appartati in macchina qualche giorno fa, la busta con proiettile, minacce di morte, furti ed incendi di autovetture, aggressioni a vigili urbani, una società oggetto di sequestro preventivo da parte della Direzione distrettuale Antimafia di Bari sponsor di una manifestazione che si svolgerà in questi giorni, sono gli episodi che hanno creato un clima molto pesante in città.
In tutto questo, l'amministrazione Sigrisi (De Chirico) tace, il Sindaco non solo ritiene che Terlizzi sia un'isola felice, come dichiarato dallo stesso durante un incontro pubblico alla presenza dell'ex Procuratore Capo di Bari, dott. Volpe, e dell'attuale Procuratore di Trani dott. Nitti, ma addirittura ha affermato di non conoscere l'esistenza sul proprio territorio della società in questione, il vice-sindaco con delega alla polizia municipale, da par suo, in questi momenti sparisce preferendo i selfie per questioni molto più effimere, ma dimenticando di avere un ruolo istituzionale di primo piano, degli altri assessori non c'è alcuna traccia così come di tutti i partiti che compongono l'attuale maggioranza politica, insomma il loro è un silenzio assordante.
A ciò aggiungasi che i paladini della legalità presenti sul territorio comunale e segnatamente Città Civile e l'Associazione Festival della Legalità, La Corrente e l'associazione Antiracket, rimangono misteriosamente silenti rispetto a tutto quanto sta accadendo da mesi a Terlizzi.
Riteniamo che la situazione sia grave, preoccupante e fuori controllo e per questo i consiglieri comunali di Fratelli d'Italia e della lista civica " Per Terlizzi"(Gioacchino Allegretti, Francesco Barione e Pietro Ruggiero), hanno presentato in queste ore non solo una richiesta di convocazione urgente, straordinaria e monotematica del Consiglio comunale affinché si discuta quanto prima della situazione ma hanno anche informato il Prefetto di quanto sta accadendo a Terlizzi».
Fratelli d'Italia Terlizzi
Questa la nota della locale sezione coordinata da Lorenzo Chieffi.
«Da alcuni mesi a Terlizzi si stanno verificando continui episodi poco rassicuranti per la sicurezza della nostra Città.
Ultimi in ordine di tempo la busta con proiettile fatta pervenire al Dirigente del settore Urbanistica ing. Sangirardi e le minacce subite da un volontario dell'Anps, gruppo volontariato e Protezione Civile.
Nell'esprimere la nostra più assoluta vicinanza tanto al Dirigente comunale per l'accaduto quanto al giovane volontario vittima di minaccia, non possiamo non evidenziare che, in concomitanza con l'insediamento della nuova giunta comunale, si sono verificati episodi di cronaca nera sempre più ripetuti nel corso del tempo.
Aggressione a due ragazzi appartati in macchina qualche giorno fa, la busta con proiettile, minacce di morte, furti ed incendi di autovetture, aggressioni a vigili urbani, una società oggetto di sequestro preventivo da parte della Direzione distrettuale Antimafia di Bari sponsor di una manifestazione che si svolgerà in questi giorni, sono gli episodi che hanno creato un clima molto pesante in città.
In tutto questo, l'amministrazione Sigrisi (De Chirico) tace, il Sindaco non solo ritiene che Terlizzi sia un'isola felice, come dichiarato dallo stesso durante un incontro pubblico alla presenza dell'ex Procuratore Capo di Bari, dott. Volpe, e dell'attuale Procuratore di Trani dott. Nitti, ma addirittura ha affermato di non conoscere l'esistenza sul proprio territorio della società in questione, il vice-sindaco con delega alla polizia municipale, da par suo, in questi momenti sparisce preferendo i selfie per questioni molto più effimere, ma dimenticando di avere un ruolo istituzionale di primo piano, degli altri assessori non c'è alcuna traccia così come di tutti i partiti che compongono l'attuale maggioranza politica, insomma il loro è un silenzio assordante.
A ciò aggiungasi che i paladini della legalità presenti sul territorio comunale e segnatamente Città Civile e l'Associazione Festival della Legalità, La Corrente e l'associazione Antiracket, rimangono misteriosamente silenti rispetto a tutto quanto sta accadendo da mesi a Terlizzi.
Riteniamo che la situazione sia grave, preoccupante e fuori controllo e per questo i consiglieri comunali di Fratelli d'Italia e della lista civica " Per Terlizzi"(Gioacchino Allegretti, Francesco Barione e Pietro Ruggiero), hanno presentato in queste ore non solo una richiesta di convocazione urgente, straordinaria e monotematica del Consiglio comunale affinché si discuta quanto prima della situazione ma hanno anche informato il Prefetto di quanto sta accadendo a Terlizzi».
Fratelli d'Italia Terlizzi