Fumata nera in Consiglio Comunale per il regolamento su IMU e TARI

Con la proroga del Governo al 31 ottobre i provvedimenti ritorneranno in Consiglio Comunale

venerdì 2 ottobre 2020
A cura di Cosma Cacciapaglia
Ha perso la buona Politica.
Durante il Consiglio Comunale del 30 settembre, due importanti provvedimenti messi all'ordine del giorno al punto 10 e 11, i regolamenti fiscali relativi alla nuova IMU e alle tariffe TARI, hanno visto durante la votazione 8 voti favorevoli della maggioranza e 8 voti contrari delle opposizioni, con il supporto della Consigliera ex di Fratelli d'Italia passata nel Gruppo misto, Mariangela Galliani. Nelle fila della maggioranza mancava infatti la Consigliera comunale Annalisa Mancazzo, assente giustificata per la nascita del secondogenito il giorno prima della seduta consiliare e impossibilitata a partecipare alla seduta.

Due importanti provvedimenti per la città, provvedimenti tanto attesi dalle attività produttive, commerciali e artigianali costrette alla chiusura per più di due mesi per l'emergenza covid19, attendevano dall'Amministrazione tutta i provvedimenti di riduzione e sgravi delle imposte comunali per venire incontro alla crisi ancora in atto. Invece il Consiglio comunale che in tanti auspicavano votasse in maniera unanime i provvedimenti che riguardano il bene della città, si è trasformato nel cartoon di Braccio di ferro, con le due parti politiche sorde ciascuna alle istanze dell'altra.

Un braccio di ferro che è servito solo a far perdere i cittadini.

È intanto notizia di poche ore fa, la decisione del Governo centrale di prorogare il termine per l'approvazione dei bilanci di previsione al 31 ottobre 2020, invece del 30 settembre. Una nuova chance per gli amministratori locali di tutta Italia.