Furti nelle campagne, l'allarme di 101 imprenditori

"Situazione non più sostenibile che non ci permette più di lavorare"

venerdì 8 aprile 2016 7.21
La piaga dei furti nelle campagne mette in ginocchio un comparto che è strategico per l'economica terlizzese. A lanciare il grido di allarme ben 101 imprenditori agricoli che, in una lettera inviata alle istituzioni della città - sindaco, presidente del consiglio comunale e carabinieri - chiedono maggiore sicurezza nelle campagne.

Promotore dell'iniziativa Salvatore Mastrorilli, titolare dell'omonima azienda floricola, vittima il 6 marzo scorso dell'ennesimo furto all'interno della propria struttura. L'auspicio di Mastrorilli è che si mettano insieme le voci di più floricoltori e imprenditori agricoli terlizzesi e dei comuni limitrofi che ripetutamente subiscono ingenti danni e furti.

Scrivono i 101 imprenditori coinvolti nell'iniziativa: «Da molto tempo subiamo continui furti di prodotti e attrezzature con ingenti danni alle strutture». Una situazione, dicono gli agricoltori, che mette a dura prova la possibilità stessa di lavorare. Il tutto è aggravato dalla crisi del settore che stiamo attraversando in questo periodo. Riteniamo di dover denunciare la condizione in cui siamo costretti a vivere per sollecitare maggiori e tempestivi interventi risolutivi".

Sul tema è intervenuto il presidente del Consiglio comunale Michele Grassi: "Sarebbe opportuno che nei momenti di forte crisi anche nel comparto primario le istituzioni prestassero maggiore attenzione al fine di sostenere un'economia già debole a causa della globalizzazione". Ove necessario si potrebbe intraprendere u percorso di ascolto insieme con gli imprenditori oltre che avviare un tavolo di concertazione delle forze dell'ordine per sviluppare azioni sinergiche di contrasto.