Furto nella scuola media "Gesmundo": portati via sette computer
Il fatto è avvenuto nella notte tra il 27 ed il 28 dicembre, indagano i Carabinieri
domenica 29 dicembre 2019
06.00
Un furto è stato compiuto nella notte tra venerdì e sabato scorso ai danni della scuola statale secondaria di primo grado "Gesmundo" in via Salomone. Un fatto che lascia l'amaro in bocca e sgomento: i ladri hanno rubato sette personal computer.
Nella notte tra venerdì 27 e sabato 28 dicembre, ignoti, dopo essersi introdotti all'interno del plesso scolastico dalla palestra, si sono recati nell'aula didattica rubando sette computer utilizzati dai ragazzi per le attività didattiche. Sul posto, nella mattinata di ieri, sono giunti i Carabinieri della locale Tenenza per i rilievi di rito e le indagini del caso che guardano a trecentosessanta gradi per non trascurare alcun dettaglio.
Diffusasi la notizia in paese, c'è rabbia per un fatto che poteva essere evitato con politiche di edilizia scolastica differenti, atte a prevenire questi reati. La scuola è infatti sprovvista di un moderno impianto antintrusione, un impianto d'allarme che doveva esserci già da tempo. Sorte analoga a quella di altri istituti scolastici cittadini che non li hanno oppure ne hanno uno non funzionante.
All'Amministrazione comunale e alla Città Metropolitana, ciascuna nelle sue competenze, il compito di farsene carico al più presto, con la realizzazione precipua di sistemi avanzati di videosorveglianza, ormai diffusi anche nel circondario.
Nella notte tra venerdì 27 e sabato 28 dicembre, ignoti, dopo essersi introdotti all'interno del plesso scolastico dalla palestra, si sono recati nell'aula didattica rubando sette computer utilizzati dai ragazzi per le attività didattiche. Sul posto, nella mattinata di ieri, sono giunti i Carabinieri della locale Tenenza per i rilievi di rito e le indagini del caso che guardano a trecentosessanta gradi per non trascurare alcun dettaglio.
Diffusasi la notizia in paese, c'è rabbia per un fatto che poteva essere evitato con politiche di edilizia scolastica differenti, atte a prevenire questi reati. La scuola è infatti sprovvista di un moderno impianto antintrusione, un impianto d'allarme che doveva esserci già da tempo. Sorte analoga a quella di altri istituti scolastici cittadini che non li hanno oppure ne hanno uno non funzionante.
All'Amministrazione comunale e alla Città Metropolitana, ciascuna nelle sue competenze, il compito di farsene carico al più presto, con la realizzazione precipua di sistemi avanzati di videosorveglianza, ormai diffusi anche nel circondario.