Minutillo: «E' pesato l'astensionismo e la scelta di un consigliere e di un assessore di sostenere Area Popolare»
Il capogruppo FI: «Nei prossimi giorni bisognerà riflettere sul dato elettorale del centrodestra»
martedì 2 giugno 2015
10.30
Non è facile commentare un risultato elettorale diventato improvvisamente a una sola cifra. Soprattutto per chi, come in Forza Italia, era abituato a ben altri numeri e appena un anno fa, alle elezioni europee, era ancora il secondo partito a Terlizzi. Tocca allora a Gaetano Minutillo, capogruppo Forza Italia in consiglio comunale, spiegare le origini di quello che può considerarsi a tutti gli effetti un vero tracollo. Il partito di Silvio Berlusconi a Terlizzi in queste Regionali 2015 prende solo un 5,22% lontanissimo dal 15,45% di un anno fa. Un dato che è pure la metà in termini percentuali rispetto alla media regionale.
«Entrare in campo quando il risultato finale è già assegnato in partenza, non piace a nessuno» spiega Geatano Minutillo. «Questo è stato il sentimento del nostro elettorato. Un astensionismo esagerato che deve far riflettere in tutti i sensi. Per noi una campagna elettorale difficile, con una spaccatura all'interno di Forza Italia ad un mese dal voto, con qualcuno che ha creato un nuovo partito, disorientando ulteriormente l'elettorato.»
«Si aggiunga, a Terlizzi, la scelta di un consigliere comunale ed un assessore di Forza Italia che a, pochi giorni dal voto, hanno deciso di intraprendere un percorso diverso sostenendo Schittulli e la lista Schittulli-area popolare» dice Minutillo senza fare nomi, limitandosi a confermare che egli stesso e l'assessore Marina Cagnetta certamente hanno sostenuto Forza Italia. Un ragionamento che per esclusione sembra confermare le indiscrezioni della vigilia che davano il consigliere comunale Michele Caldarola e l'assessore Vincenzo Vendola passati con l'Ncd (corrente del senatore Antonio Azzollini).
«In queste condizioni, siamo riusciti a raggiungere un obiettivo importante che ci eravamo prefissati , l'elezione a consigliere regionale dell'amico Domenico Damascelli, persona capace che sarà riferimento per il nostro territorio in consiglio regionale. Anche il dato a due cifre di Forza Italia, a livello regionale, è un buon punto di partenza per continuare a costruire una nuova Forza Italia. A Terlizzi oltre all'elevato astensionismo, ha avuto una sua rilevanza la presenza di un candidato locale in una lista concorrente che ha pescato nell'elettorato locale di Forza Italia. Desidero ringraziare i nostri concittadini che hanno anche questa volta deciso di sostenere Forza Italia e a quanti, amici di partito, hanno profuso un grande impegno in questa battaglia difficile.»
Quando gli chiediamo se questo risultato elettorale del centrodestra terlizzese non sia anche un allarme per la compagina che governa la città, Minutillo non si pronuncia e preferisce rimandare l'analisi politica: «Nei prossimi giorni certamente ci sarà una riflessione sul dato elettorale
«Entrare in campo quando il risultato finale è già assegnato in partenza, non piace a nessuno» spiega Geatano Minutillo. «Questo è stato il sentimento del nostro elettorato. Un astensionismo esagerato che deve far riflettere in tutti i sensi. Per noi una campagna elettorale difficile, con una spaccatura all'interno di Forza Italia ad un mese dal voto, con qualcuno che ha creato un nuovo partito, disorientando ulteriormente l'elettorato.»
«Si aggiunga, a Terlizzi, la scelta di un consigliere comunale ed un assessore di Forza Italia che a, pochi giorni dal voto, hanno deciso di intraprendere un percorso diverso sostenendo Schittulli e la lista Schittulli-area popolare» dice Minutillo senza fare nomi, limitandosi a confermare che egli stesso e l'assessore Marina Cagnetta certamente hanno sostenuto Forza Italia. Un ragionamento che per esclusione sembra confermare le indiscrezioni della vigilia che davano il consigliere comunale Michele Caldarola e l'assessore Vincenzo Vendola passati con l'Ncd (corrente del senatore Antonio Azzollini).
«In queste condizioni, siamo riusciti a raggiungere un obiettivo importante che ci eravamo prefissati , l'elezione a consigliere regionale dell'amico Domenico Damascelli, persona capace che sarà riferimento per il nostro territorio in consiglio regionale. Anche il dato a due cifre di Forza Italia, a livello regionale, è un buon punto di partenza per continuare a costruire una nuova Forza Italia. A Terlizzi oltre all'elevato astensionismo, ha avuto una sua rilevanza la presenza di un candidato locale in una lista concorrente che ha pescato nell'elettorato locale di Forza Italia. Desidero ringraziare i nostri concittadini che hanno anche questa volta deciso di sostenere Forza Italia e a quanti, amici di partito, hanno profuso un grande impegno in questa battaglia difficile.»
Quando gli chiediamo se questo risultato elettorale del centrodestra terlizzese non sia anche un allarme per la compagina che governa la città, Minutillo non si pronuncia e preferisce rimandare l'analisi politica: «Nei prossimi giorni certamente ci sarà una riflessione sul dato elettorale