Gemmato convoca le Guardie Ambientali

Si discute di antibracconaggio e rimozione dei rifiuti, ma è polemica con Puliamo Terlizzi

giovedì 20 novembre 2014 8.53
Realizzare una mappatura delle discariche abusive, intervenire per la rimozione di rifiuti speciali o pericolosi soprattutto nelle aree di campagna e contrastare i fenomeni di bracconaggio. Di questo si è discusso nella riunioen che il sindaco Ninni Gemmato ha tenuto con le Guardie Ambientali. L'obiettivo, ha spiegato il primo cittadino di Terlizzi, è creare le condizioni «per organizzare escursioni nelle nostre aree di interesse storico, culturale, artistico.»
Non sono mancate però le polemiche da parte dell'associazione "Puliamo Terlizzi" che esprime "grande amarezza" per non essere stata coinvolta nell'iniziativa del sindaco: «Senza nulla togliere agli amici delle Guardie Ambientali d'Italia, vorremmo ricordare all'amministrazione che da quasi due anni gli oltre cinquanta volontari di Puliamo Terlizzi hanno depositato decine di denunce e mappato oltre 40 siti inquinati, oltre agli 84 interventi che hanno portato alla pulizia ed alla sistemazione di decine di aree degradate. I dati dei siti oggetto di discarica sono già in possesso della Polizia Municipale di Terlizzi e del Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri di Bari. Preme inoltre ricordare – aggiunge l'associazione - che i cittadini volontari di Puliamo Terlizzi chiedono un incontro e che dopo alcuni rinvii per impegni istituzionali, a distanza di sette mesi, non è ancora avvenuto.»
Pronta la controreplica di Gemmato: «Riconosciamo e apprezziamo il lavoro dei volontari, ma per far svolgere mansioni di cui parliamo deve necessariamente rivolgersi e enti riconosciuti.»