Gemmato: "Dalle opposizioni solo il tentativo di creare un caso mediatico"
“Gli atti sono stati messi a disposizione dei consiglieri entro i termini previsti dal Regolamento
sabato 7 maggio 2016
8.54
"Nulla quaestio sul diritto di ciascuno di rivolgersi alle autorità di competenza per richiedere il rispetto delle leggi e dei regolamenti. Tuttavia è ormai lampante come a Terlizzi si sia raggiunta una situazione paradossale per cui si interpellano le più alte cariche dello Stato appellandosi a fantomatiche irregolarità e al sol fine di far scoppiare il caso mediatico". Commenta così, il sindaco Ninni Gemmato, la decisione dei consiglieri comunali di opposizione di ricorrere al Prefetto per denunciare alcune "gravi irregolarità" procedurale nell'approvazione degli atti amministrativi collegati al Bilancio. Le opposizioni, in particolare, hanno chiesto al Ministero dell'Interno di annulla quegli atti perchè non istruiti adeguatamente e perchè non messi nella disponibilità dei consiglieri secondo quanto previsto dalla legge.
Tesi ovviamente respinta da Gemmato che così spiega a La Gazzetta del Mezzogiorno: "Gli atti sono stati messi a disposizione dei consiglieri entro i termini previsti dal Regolamento e la seduta consiliare si è svolta in maniera legittima, come avranno modo di accertare gli organi preposti al controllo. Siamo palesemente dinanzi a un espediente per distogliere l'attenzione dal fatto che, mentre noi approvavamo la diminuzione della tassa rifiuti, loro tutti erano ingiustificatamente assenti".
Tesi ovviamente respinta da Gemmato che così spiega a La Gazzetta del Mezzogiorno: "Gli atti sono stati messi a disposizione dei consiglieri entro i termini previsti dal Regolamento e la seduta consiliare si è svolta in maniera legittima, come avranno modo di accertare gli organi preposti al controllo. Siamo palesemente dinanzi a un espediente per distogliere l'attenzione dal fatto che, mentre noi approvavamo la diminuzione della tassa rifiuti, loro tutti erano ingiustificatamente assenti".