Gemmato: «Il Borgo di Sovereto è salvo»

«E' una vittoria di tutta la comunità che sin dal primo momento si era unita attorno a questa vicenda»

giovedì 30 agosto 2018 9.16
«È un'ottima notizia per Terlizzi e per l'intero territorio». Il sindaco di Terlizzi, Ninni Gemmato, commenta così la sentenza del Consiglio di Stato con la quale, di fatto, si dice «no» alla discarica di materiali ferrosi Fer.Live in territorio di Bitonto, ma a due passi da Sovereto e da Terlizzi. Il Consiglio di Stato, con propria sentenza, ha dato pienamente ragione al Comune di Terlizzi che si era costituito in giudizio.

«Il Borgo di Sovereto è salvo. Abbiamo difeso l'autenticità e le tipicità di un territorio che sarebbe stato stravolto per sempre dalla presenza di una discarica e che, anzi, è al centro di importanti politiche di rilancio turistico e ambientale» osserva il sindaco. «Questa è una vittoria di tutta la comunità che sin dal primo momento si era unita attorno a questa vicenda creando un importante movimento di opinione per la salvaguardia di questo territorio. Ora continueremo a lavorare per la valorizzazione di questa piccola oasi medievale».

«Ringrazio l'avvocato Rossella Chieffi, difensore del Comune di Terlizzi, per l'impegno professionale e civico profuso».

In effetti la battaglia contro la discarica Fer.Live a Terlizzi è stata corale. A fine 2017, in consiglio comunale, maggioranze e opposizione si espressero contro il progetto. Posizione che il sindaco Gemmato ribadì partecipando a una seduta di consiglio comunale sul tema che si svolse a Bitonto. Sulle stesse posizioni tutto il mondo associativo e ambientalista cittadino da Legambiente a Puliamo Terlizzi, passando per il comitato di quartiere di Sovereto, che si erano unite al pool di volontari del «Comitato Ambiente è Vita - no discarica ferlive» di Bitonto.