Addio all'ospedale "Sarcone". Sabato Gemmato incontrerà Emiliano
Sabato il presidente della Regione incontrerà tutti i sindaci. Il sindaco scrive pure a Decaro
giovedì 25 febbraio 2016
7.07
Nella città di Nichi Vendola la rassegnazione sulle sorti del «Sarcone» si mescola alla voglia di alzare la voce contro una sempre più probabile chiusura dell'ospedale. Il sindaco Ninni Gemmato non si accontenta nemmeno di una riconversione e lancia frecciata al presidente Michele Grassi che nei giorni scorsi si era detto "ottimista" e soddisfatto se l'ospedale fosse convertito alla lungodegenza: «Se per qualcuno il fatto che l'ospedale non chiuda ma divenga di lungodegenza non rappresenta uno scandalo — ribadirà stamattina il sindaco in consiglio comunale — per me si tratterebbe a tutti gli effetti di un declassamento inaccettabile e parificabile a una vera e propria chiusura».
Una presa di posizione tanto netta quanto disperata visto che lunedì il piano di riordino ospedaliero, insieme con la probabile chiusura dell'ospedale di Terlizzi, dovrebbe già andare al voto della giunta regionale. Resta dunque solo una battaglia di posizionamento politico. In questo senso vanno lette le ultime iniziative da parte di Ninni Gemmato. Il sindaco ha richiesto al presidente Michele Emiliano un incontro «urgente e indifferibile», sebbene il faccia a faccia tra la Regione e i sindaci interessati dai tagli agli ospedali sia stato già dallo stesso Emiliano fissato sabato prossimo presso il Policlinico di Bari (si potrà seguire addirittura in diretta streaming). Missiva anche per Antonio Decaro al quale il sindaco chiede la convocazione urgente della conferenza dei sindaci dell'Asl Bari per discutere del piano di riordino ospedaliero: «Per i territori del nord-barese c'è una anomalia congenita che è quella della carenza di una struttura di riferimento nel tratto da Bari ad Andria. La soluzione, lo abbiamo detto e lo ridiciamo, potrebbe essere quella della realizzazione dell'ospedale del Nord-Barese».
Una presa di posizione tanto netta quanto disperata visto che lunedì il piano di riordino ospedaliero, insieme con la probabile chiusura dell'ospedale di Terlizzi, dovrebbe già andare al voto della giunta regionale. Resta dunque solo una battaglia di posizionamento politico. In questo senso vanno lette le ultime iniziative da parte di Ninni Gemmato. Il sindaco ha richiesto al presidente Michele Emiliano un incontro «urgente e indifferibile», sebbene il faccia a faccia tra la Regione e i sindaci interessati dai tagli agli ospedali sia stato già dallo stesso Emiliano fissato sabato prossimo presso il Policlinico di Bari (si potrà seguire addirittura in diretta streaming). Missiva anche per Antonio Decaro al quale il sindaco chiede la convocazione urgente della conferenza dei sindaci dell'Asl Bari per discutere del piano di riordino ospedaliero: «Per i territori del nord-barese c'è una anomalia congenita che è quella della carenza di una struttura di riferimento nel tratto da Bari ad Andria. La soluzione, lo abbiamo detto e lo ridiciamo, potrebbe essere quella della realizzazione dell'ospedale del Nord-Barese».