Gemmato perplesso sull'ordinanza di Michele Emiliano
Il Sindaco ha esposto le sue ragioni nella diretta di questa sera
mercoledì 29 aprile 2020
Una diretta in tarda serata per comunicare ai suoi amministrati disagio nell'attuare le misure previste all'interno dell'ordinanza firmata nella giornata di ieri dal Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
È questo il cuore della comunicazione fatta in diretta Facebook dal Sindaco di Terlizzi Ninni Gemmato, che ieri sera, 28 aprile, non ha nascosto le sue perplessità rispetto ad alcuni punti del provvedimento del Governatore. In particolare, il primo cittadino ha fatto riferimento alla apertura anticipata, rispetto a quanto previsto nel nuovo DPCM, per l'attività d'asporto per pub, bar, pizzerie e ristoranti.
Gemmato non ha nascosto la sua preoccupazione, seppur conscio dell'importanza di riavviare il motore dell'economia cittadina legata al commercio, su un tale provvedimento che di fatto mette in difficoltà amministratori che come lui si sono battuti per il rispetto delle regole anche in maniera impopolare.
«Mi sento come quel reduce giapponese rimasto in un'isola dell'Oceano Indiano per altri 30 anni dopo la fine della seconda guerra mondiale. Era convinto ancora di essere in pieno conflitto», ha detto Gemmato.
Il Sindaco tema un impennata dei contagi ed ha mostrato la mappa pugliese fornita quotidianamente da Dipartimento Salute della Regione, in cui Terlizzi al momento non avrebbe nuovi contagi. La sua paura, peraltro condivisa da diversi sindaci dell'Area Metropolitana di Bari, è che l'allargamento delle maglie, addirittura anticipato rispetto al Decreto governativo, possa portare ad un'impennata dei nuovi casi di positività in città.
Gemmato ha altresì specificato sin da subito che si atterrà a quanto stabilito da Emiliano e che quindi spera nel buon senso da parte di gestori e imprenditori che lavoreranno con l'asporto.
Il Sindaco ha anche evidenziato come nelle primissime ore della mattinata di domani, si svolgeranno tutte le attività di pulizia e sanificazione del Cimitero comunale effettuate dall'Asipu, al fine di permettere l'afflusso contingentato di persone, proprio come previsto dall'ordinanza regionale.
Gemmato ha infine spiegato alla città come siano in corso riunioni e confronti con gli operatori del settore florovivaistico, al fine di garantire una riapertura a breve sempre in totale sicurezza e seguendo norme e protocolli nazionali.
È questo il cuore della comunicazione fatta in diretta Facebook dal Sindaco di Terlizzi Ninni Gemmato, che ieri sera, 28 aprile, non ha nascosto le sue perplessità rispetto ad alcuni punti del provvedimento del Governatore. In particolare, il primo cittadino ha fatto riferimento alla apertura anticipata, rispetto a quanto previsto nel nuovo DPCM, per l'attività d'asporto per pub, bar, pizzerie e ristoranti.
Gemmato non ha nascosto la sua preoccupazione, seppur conscio dell'importanza di riavviare il motore dell'economia cittadina legata al commercio, su un tale provvedimento che di fatto mette in difficoltà amministratori che come lui si sono battuti per il rispetto delle regole anche in maniera impopolare.
«Mi sento come quel reduce giapponese rimasto in un'isola dell'Oceano Indiano per altri 30 anni dopo la fine della seconda guerra mondiale. Era convinto ancora di essere in pieno conflitto», ha detto Gemmato.
Il Sindaco tema un impennata dei contagi ed ha mostrato la mappa pugliese fornita quotidianamente da Dipartimento Salute della Regione, in cui Terlizzi al momento non avrebbe nuovi contagi. La sua paura, peraltro condivisa da diversi sindaci dell'Area Metropolitana di Bari, è che l'allargamento delle maglie, addirittura anticipato rispetto al Decreto governativo, possa portare ad un'impennata dei nuovi casi di positività in città.
Gemmato ha altresì specificato sin da subito che si atterrà a quanto stabilito da Emiliano e che quindi spera nel buon senso da parte di gestori e imprenditori che lavoreranno con l'asporto.
Il Sindaco ha anche evidenziato come nelle primissime ore della mattinata di domani, si svolgeranno tutte le attività di pulizia e sanificazione del Cimitero comunale effettuate dall'Asipu, al fine di permettere l'afflusso contingentato di persone, proprio come previsto dall'ordinanza regionale.
Gemmato ha infine spiegato alla città come siano in corso riunioni e confronti con gli operatori del settore florovivaistico, al fine di garantire una riapertura a breve sempre in totale sicurezza e seguendo norme e protocolli nazionali.