Gemmato, "questa amministrazione non ha mai aumentato le imposte"

Il sindaco commenta la manovra fiscale del Comune: Tasi e Imu resteranno invariate

domenica 1 maggio 2016 8.11
L'Imu e la Tasi non aumenteranno. Le buone notizie riguardanti le imposte comunali non riguardano soltanto la riduzione della tassa rifiuti. La manovra fiscale decisa l'altra sera in consiglio comunale ha lasciato invariate le altre aliquote sugli immobili. Ora i terlizzesi si troveranno alle prese con l'imposta unica comunale che ha sostituito, o meglio 'inglobato', l'IMU ed ha previsto TASI e TARI, rispettivamente la tassa sui servizi indivisibili e quella sui rifiuti.

Le aliquote IMU sono le medesime previste già nel 2013. Stesso discorso per la Ta.S.I., imposta che comprende servizi come illuminazione, sicurezza stradale, gestione degli impianti e delle reti pubbliche, quei servizi per definizione, appunto, 'indivisibili', rimasta invariata. Netta diminuzione, invece, quella prevista per la tassa rifiuti. La Ta.Ri. è stata diminuita del 5,7%, un ribasso che si 'riverserà' in bolletta per tutti i tipi di utenze.

"Sostanzialmente, questa Amministrazione non ha mai aumentato, nemmeno di un centesimo, le imposte, a partire dalla introduzione del nuovo regolamento IUC. Anzi, quest'anno siamo riusciti addirittura abbassarle- le parole del sindaco, Ninni Gemmato- Non si pensi, tuttavia, che sia questo un risultato raggiunto senza sforzi: da settimane, gli uffici sono al lavoro per 'far quadrare i conti' e permettere di soddisfare una precisa volontà politica che abbiamo espresso: quella di non aggravare ulteriormente le tasse dei cittadini. Risultato non indifferente, quello raggiunto per la tassa rifiuti. Siamo passati da un costo del servizio nel 2015 di quattro milioni e duecento mila euro, a realizzare un risparmio, per il 2016, di circa 300 mila euro che i cittadini percepiranno direttamente".

"Ogni realtà territoriale ha le sue caratteristiche e la sua storia, questo è indubbio, però, comunque, vorrei evidenziare il dato in assoluta controtendenza del nostro Comune rispetto a città di tutta Italia- i commenti del delegato all'Ambiente, Nino Allegretti- Il raffronto è evidente anche con i centri vicini al nostro. Basta leggere la stampa locale per rendersi conto che in tantissimi Comuni, le Amministrazioni comunali stanno agendo, forse perché obbligate, con una condotta esattamente opposta, ovvero con l'aumento delle imposte".

Non è mancata la nota per la mancata presenza delle opposizioni al voto: "La storia si ripete: come oramai siamo abituati, l'opposizione sparisce al momento di un voto così importante! – ha detto, ancora, Allegretti, facendo notare i banchi vuoti della minoranza- i consiglieri di opposizione che, poi, sui giornali fanno proposte sul porta a porta, sono spariti. La maggioranza Gemmato sta radicalmente cambiato il volto di questa Città completamente sola!"

Le tariffe:

IMU: L'IMU così come approvata dal Consiglio Comunale prevederà aliquota ridotta allo 0,4% per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale (categorie catastali A1, A8, A9) con detrazione di 200 euro, aliquota base ridotta allo 0,46% per i terreni agricoli, aliquota base dello 0,76% per le aree fabbricabili, 0,96% per tutti gli altri immobili.

TASI: La TASI è stata fissata allo 0,19% per gli immobili adibiti ad abitazione principale, allo 0,10% per gli altri immobili, mentre è stata azzerata per le aree fabbricabili.

Per la Tasi, inoltre, è stata prevista una detrazione di €200,00 per l'immobile adibito ad abitazione principale dai contribuenti titolari del solo assegno sociale erogato dall'Inps.

TARI : La diminuzione del 5,7 % si riverserà, per singole utenze, con tali costi per metroquadro:
Utenze domestiche: abitazioni 2,91; pertinenze 2,44; abitazioni unico occupante o stagionali 2,04; case di campagna 1,15; pertinenze di abitazioni con unico occupante 1,72.
Utenze non domestiche: esercizi commerciali alimentari 12,16; case di cura 4,93; scuole e associazioni 2,26; esercizi commerciali in genere 10,63; deposito attività commerciali 2,10; uffici, agenzie e banche 10,63; attività artigianali 4,88; attività industriali 17,25; studi professionali 7,36; parcheggi 2,89, teatri e cinema 2,10.

E' prevista, inoltre, una riduzione- previa richiesta da parte del contribuente- del 20% per chi possiede la compostiera.

Continuano a valere le riduzioni del 50% per quegli esercizi che elimineranno le slot machine e quelle del 95% per le attività commerciali del borgo, comprese tra Viale Roma, Piazza Cavour, Corso Garibaldi e Corso Dante , sia per esercizi di nuova apertura che per quelli già operanti.