Gemmato: "Sarà una campagna elettorale di contenuti e di colloquio con la città"
La coalizione di centrodestra si presenta e guarda al futuro
lunedì 27 marzo 2017
21.33
È ufficialmente iniziata la corsa del sindaco Ninni Gemmato alle prossime elezioni di primavera.
Il Chiostro delle Clarisse di Terlizzi ieri sera ha ospitato i tanti sostenitori del sindaco uscente, accanto a lui i maggiori esponenti regionali e nazionali dei partiti della coalizione: dall'onorevole Sisto al sottosegretario Cassano, passando per i consiglieri regionali Damascelli e Stea ed i dirigenti di Fratelli d'Italia, Gemmato e Melchiorre, tutti concordi nel considerare quella attuale, un'amministrazione di successo, produttiva e dai toni rispettosi ed umili.
Nussun attacco agli avversari politici, solo la voglia di guardare avanti. Il limite dei due mandati imposto ai sindaci nasce proprio dalla consapevolezza che per portare a compimento determinate opere c'è bisogno di tempo e soprattutto di continuità. È da questo assunto che parte il sindaco Gemmato per ribadire come solo oggi comincino ad esser visibili i primi frutti di lavori programmati ad inizio mandato, e come sia necessario aspettare qualche anno per apprezzarne di altri.
L'elenco dei risultati portati a casa è lungo, lunghissimo, dice Ninni Gemmatio: dal Palafiori alla riqualificazione di corso Dante, passando per il restyling del parco comunale e il rifacimento di numerose piazze cittadine, l'ampliamento del cimitero, l'espansione urbanistica, lo stop alla cementificazione di Sovereto, il Sovereto Festival, la raccolta differenziata che sfiora l'80%, gli spazi per i giovani come il nuovo Muha, le urbanizzazioni primarie in periferia. E ci sono ancora tantissime cose da fare, dice il sindaco, c'è ancora una Terlizzi positiva che immaginiamo e che vorremmo realizzare insieme ai cittadini.
«Terlizzi può essere un punto di partenza importante per un centrodestra unito che sia capace di essere competitivo. - ha dichiarato l'onorevole Sisto - Votare Gemmato è votare non solo la governabilità di Terlizzi, ma la governabilità di un Paese»
Marcello Gemmato, fratello di Ninni, osserva come dall'altra parte politica l'unico strumento di battaglia politica «sono le offese, il parlar male della nostra famiglia, gli insulti e le contumelie: è un modo di fare che lasciamo agli altri, noi facciamo parlare i fatti».
«Non perdiamo tempo a rispondere ai nostri avversari» conferma Ninni Gemmato. Dobbiamo impegnarci a mostrare alla città tutte le opere poste in cantiere in questi anni, quelle visibili e quelli meno. Dobbiamo guardare alle persone al di là dei simboli dei partiti. Guarderemo ai contenuti ed al futuro.»
Il Chiostro delle Clarisse di Terlizzi ieri sera ha ospitato i tanti sostenitori del sindaco uscente, accanto a lui i maggiori esponenti regionali e nazionali dei partiti della coalizione: dall'onorevole Sisto al sottosegretario Cassano, passando per i consiglieri regionali Damascelli e Stea ed i dirigenti di Fratelli d'Italia, Gemmato e Melchiorre, tutti concordi nel considerare quella attuale, un'amministrazione di successo, produttiva e dai toni rispettosi ed umili.
Nussun attacco agli avversari politici, solo la voglia di guardare avanti. Il limite dei due mandati imposto ai sindaci nasce proprio dalla consapevolezza che per portare a compimento determinate opere c'è bisogno di tempo e soprattutto di continuità. È da questo assunto che parte il sindaco Gemmato per ribadire come solo oggi comincino ad esser visibili i primi frutti di lavori programmati ad inizio mandato, e come sia necessario aspettare qualche anno per apprezzarne di altri.
L'elenco dei risultati portati a casa è lungo, lunghissimo, dice Ninni Gemmatio: dal Palafiori alla riqualificazione di corso Dante, passando per il restyling del parco comunale e il rifacimento di numerose piazze cittadine, l'ampliamento del cimitero, l'espansione urbanistica, lo stop alla cementificazione di Sovereto, il Sovereto Festival, la raccolta differenziata che sfiora l'80%, gli spazi per i giovani come il nuovo Muha, le urbanizzazioni primarie in periferia. E ci sono ancora tantissime cose da fare, dice il sindaco, c'è ancora una Terlizzi positiva che immaginiamo e che vorremmo realizzare insieme ai cittadini.
«Terlizzi può essere un punto di partenza importante per un centrodestra unito che sia capace di essere competitivo. - ha dichiarato l'onorevole Sisto - Votare Gemmato è votare non solo la governabilità di Terlizzi, ma la governabilità di un Paese»
Marcello Gemmato, fratello di Ninni, osserva come dall'altra parte politica l'unico strumento di battaglia politica «sono le offese, il parlar male della nostra famiglia, gli insulti e le contumelie: è un modo di fare che lasciamo agli altri, noi facciamo parlare i fatti».
«Non perdiamo tempo a rispondere ai nostri avversari» conferma Ninni Gemmato. Dobbiamo impegnarci a mostrare alla città tutte le opere poste in cantiere in questi anni, quelle visibili e quelli meno. Dobbiamo guardare alle persone al di là dei simboli dei partiti. Guarderemo ai contenuti ed al futuro.»