Gemmato: «Sussidio economico ai cittadini in difficoltà»

Consegne a domicilio di beni alimentari e farmaceutici per rimanere il più possibile a casa

venerdì 27 marzo 2020
A cura di Vincenza Urbano
Ad oggi, 26 marzo, non risulta alcun nuovo caso di positività a Terlizzi, ad eccezione dei tre concittadini affetti da Coronavirus e ospedalizzati nei giorni scorsi. Si apre così la diretta Facebook, di questa sera, del sindaco Ninni Gemmato che ci tiene, innanzitutto, a tranquillizzare i terlizzesi.

Poi lancia un monito, vista l'emergenza sanitaria senza precedenti, almeno in tempi recenti, che siamo costretti ad affrontare: «Dobbiamo essere una comunità senza lasciare spazio alle notizie infondate. Un'autoambulanza può essere ferma per diversi motivi, non facciamo circolare pettegolezzi su presunti soggetti positivi al Covid19».

Gemmato assicura che «ci si sta muovendo in più direzioni in base ai poteri, seppur limitati, di cui dispone il Comune» per soddisfare le esigenze dei cittadini meno abbienti e delle categorie produttive maggiormente a rischio.

È stata, infatti, prevista la possibilità di fare richiesta di un sussidio economico per venire in soccorso di particolari situazioni di disagio. Occorre scaricare l'apposito modulo inserito sul sito del Comune (www.comune.terlizzi.ba.it) e consegnarlo successivamente all'ufficio dei servizi sociali dopo averlo adeguatamente compilato. L'erogazione sarà effettuata secondo «criteri di assoluta equità», in modo da sostenere effettivamente chi ne ha bisogno e stanare eventuali «furbetti».

Per invogliare maggiormente a restare a casa anche in caso di acquisti necessari, come la spesa di generi alimentari o di farmaci, si sta perfezionando la collaborazione tra commercianti per garantire la consegna a domicilio.

Si tratta di un'iniziativa dell'amministrazione promossa a seguito di un'interlocuzione con Confcommercio, nella persona della referente Annalisa Giacò, per predisporre un elenco aggiornato che coinvolga più negozianti possibili. Gli interessati che non hanno ancora aderito possono, difatti, comunicare la loro intenzione di partecipare al servizio a salvaguardia della collettività (sul sito del Comune troveranno il modulo di riferimento).

Tra i settori più sofferenti, un occhio di riguardo è rivolto ai floricoltori, in forte crisi economica per via della deperibilità repentina delle merci. Gemmato informa che tante sono le sollecitazioni che stanno avvenendo in questi giorni a diversi livelli: non solo videoconferenze con Gianluca Nardone, direttore del Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale ed Ambientale della Regione Puglia, ma anche istanze a Teresa Bellanova, Ministro delle Politiche agricole, nonché coinvolgimento della Commissione europea per l'attuazione di misure a sostegno della floricoltura.