Gestione rifiuti: i dubbi sollevati da Pietro Ruggiero
Dure critiche anche sull'investimento delle risorse economiche
mercoledì 14 febbraio 2024
Non si arresta il malcontento dei terlizzesi sulla gestione dei rifiuti a seguito dell'introduzione dei "mastelli intelligenti". A farsi carico delle lamentele di una fetta della popolazione è il consigliere comunale Pietro Ruggiero che lo scorso sabato, 10 gennaio, ha protocollato un'interrogazione da discutere nel prossimo consiglio comunale. Oggetto del documento è il patrimonio comunale della SANB s.p.a..
Ruggiero punta il dito contro «la cattivissima e dispendiosa gestione della raccolta dei rifiuti che a breve inciderà, e non di poco, sui risparmi della gente, come da me più volte affermato negli ultimi mesi, e mai nessuno si è prodigato in anticipo per discuterne ed eventualmente cercare alternative e soluzioni». Toni duri che evidenziano gli ulteriori esborsi monetari da parte dei cittadini, «Viviamo ormai oppressi da spese, bollette e tasse».
Il consigliere di minoranza contesta, inoltre, sul suo profilo social le scelte dell'amministrazione circa la partecipazione, dietro pagamento, a taluni eventi da cui la comunità terlizzese potrebbe aver tratto pochissimi benefici se non un tenue ritorno d'immagine. Ne cita tre in particolare.
Il più recente riguarda l'aver preso parte alla trasmissione televisiva di Antenna Sud, "Pomeriggio Sud – Speciale Sanremo" , per la quale è stata versata una somma pari a 1220,00 euro: la motivazione alla base, come si desume dagli atti, risiede nella valorizzazione dell'economia del territorio e nella promozione del "Mercato dei fiori".
Ruggiero nutre dei dubbi anche su un altro investimento effettuato nel marketing della floricoltura per essere presenti in Lombardia. «Per affittare uno spazio espositivo nella manifestazione fioristica della Fiera di Rho (MI), gli amministratori di maggioranza spendono 4684,80 euro con la scusa di pubblicizzare il fiore di Terlizzi».
Critiche dure, infine, arrivano sull'evento "La Notte dei Sospiri" organizzato e tenutosi nel Comune di Bisceglie il 30 settembre, per il quale è stata spesa la somma di 3800,00 euro, «stanziati a favore della ditta "Desyflor di Matera Rosa" con sede a Ruvo di Puglia». Osserva Ruggiero con sospetto, «Spendiamo soldi per un evento organizzato in un altro comune, per allestire un "qualcosa" di un altro paese».
Ruggiero punta il dito contro «la cattivissima e dispendiosa gestione della raccolta dei rifiuti che a breve inciderà, e non di poco, sui risparmi della gente, come da me più volte affermato negli ultimi mesi, e mai nessuno si è prodigato in anticipo per discuterne ed eventualmente cercare alternative e soluzioni». Toni duri che evidenziano gli ulteriori esborsi monetari da parte dei cittadini, «Viviamo ormai oppressi da spese, bollette e tasse».
Il consigliere di minoranza contesta, inoltre, sul suo profilo social le scelte dell'amministrazione circa la partecipazione, dietro pagamento, a taluni eventi da cui la comunità terlizzese potrebbe aver tratto pochissimi benefici se non un tenue ritorno d'immagine. Ne cita tre in particolare.
Il più recente riguarda l'aver preso parte alla trasmissione televisiva di Antenna Sud, "Pomeriggio Sud – Speciale Sanremo" , per la quale è stata versata una somma pari a 1220,00 euro: la motivazione alla base, come si desume dagli atti, risiede nella valorizzazione dell'economia del territorio e nella promozione del "Mercato dei fiori".
Ruggiero nutre dei dubbi anche su un altro investimento effettuato nel marketing della floricoltura per essere presenti in Lombardia. «Per affittare uno spazio espositivo nella manifestazione fioristica della Fiera di Rho (MI), gli amministratori di maggioranza spendono 4684,80 euro con la scusa di pubblicizzare il fiore di Terlizzi».
Critiche dure, infine, arrivano sull'evento "La Notte dei Sospiri" organizzato e tenutosi nel Comune di Bisceglie il 30 settembre, per il quale è stata spesa la somma di 3800,00 euro, «stanziati a favore della ditta "Desyflor di Matera Rosa" con sede a Ruvo di Puglia». Osserva Ruggiero con sospetto, «Spendiamo soldi per un evento organizzato in un altro comune, per allestire un "qualcosa" di un altro paese».