Gioacchino Prudente, un terlizzese eroe per caso

Aveva chiesto al sindaco di riparare la ringhiera di via Mazzini che ieri ha salvato 5 ragazzi

venerdì 3 aprile 2015 8.13
A cura di Rossella Paduanelli
Gioacchino Prudente ieri è entrato ufficialmente nel novero - un po' cinematografico - degli eroi per caso. Chi è Gioacchino? E' un terlizzese di mezza età, uno di quelli innamorati della propria città, un uomo della strada che ieri sera, senza saperlo, ha evitato che un banale incidente stradale si trasformasse in un dramma irrimediabile. Gioacchino Prudente è il signore che il 19 febbraio scorso, nel corso di un faccia a faccia con l'amministrazione comunale (si trattava di un dibattito sul bilancio partecipato), alzò la mano per suggerire al sindaco Ninni Gemmato di riparare la rete di protezione del sovrappasso di via Mazzini, la rete in metallo che ieri sera ha impedito che una Fiat Panda con cinque ragazzi a bordo finisse in un precipizio, con conseguenze tutte da immaginare. E' il cavalcavia di solito usato per appenderci gli striscioni che annunciano matrimoni o amori strappalacrime. E' il cavalcavia che Gioacchino Prudente, il nostro eroe per caso, aveva chiesto al sindaco di riparare, perché malmesso, perché pericolante. E' il cavalcavia sistemato dagli operai del comune appena qualche giorno fa e che ieri ha fermato la corsa impazzita di un'auto. Grazie alla segnalazione di Gioacchino la ringhiera ha retto allo schianto dei cinque ragazzi. Fortuna che abbia retto! Verrebbe da dire. Alla fine solo tanto spavento, qualche botta leggera, la chiusura al traffico della strada e nessun ferito. Ma in realtà la fortuna alle volte non basta. Quel confine di metallo - confine tra lo spavento e qualcosa che poteva essere più grave - era stato da poco messo in sicurezza. Grazie Gioacchino Prudente. Eroe per caso.