Gioco illegale e scommesse clandestine: 26 denunce
Decine le apparecchiature sequestrate in tutta la Puglia
lunedì 20 marzo 2017
7.13
Centinaia di attività commerciali ispezionati, controlli a tappeto e decine di denunce. È questo il bilancio del piano straordinario per prevenire e reprimere il fenomeno del gioco illegale e delle scommesse clandestine in Puglia.
Tra il 15 e il 16 marzo la Guardia di Finanza ha effettuato 169 interventi: di questi 28 sono risultati irregolari (il 17%). Nel corso delle operazioni sono stati sequestrate 39 apparecchiature elettroniche, tra terminali informatici e personal computer, con la verbalizzazione di 37 soggetti, di cui 26 denunciati in quanto responsabili di violazioni costituenti reato.
Sotto la lente d'ingrandimento delle Fiamme Gialle, in primo luogo, i soggetti abilitati alla raccolta delle giocate, per accertare l'esatto versamento dell'imposta unica sui concorsi pronostici/scommesse e delle altre forme di prelievo erariale vigenti e l'osservanza delle norme amministrative e di settore.
Analoga attenzione è poi rivolta all'illecita raccolta delle scommesse ed all'organizzazione abusiva di gare e di giochi da parte di operatori non autorizzati, i quali, oltre alla concorrenza sleale nei confronti delle attività regolarmente amministrate, determinano una contrazione del gettito erariale derivante dal monopolio fiscale su giochi e scommesse.
Dall'inizio dell'anno, i dipendenti reparti operativi impiegati nel settore hanno effettuato 202 controlli su tutto il territorio regionale, rilevando 55 irregolarità, con la verbalizzazione di 97 soggetti, di cui 34 denunciati.
Tra il 15 e il 16 marzo la Guardia di Finanza ha effettuato 169 interventi: di questi 28 sono risultati irregolari (il 17%). Nel corso delle operazioni sono stati sequestrate 39 apparecchiature elettroniche, tra terminali informatici e personal computer, con la verbalizzazione di 37 soggetti, di cui 26 denunciati in quanto responsabili di violazioni costituenti reato.
Sotto la lente d'ingrandimento delle Fiamme Gialle, in primo luogo, i soggetti abilitati alla raccolta delle giocate, per accertare l'esatto versamento dell'imposta unica sui concorsi pronostici/scommesse e delle altre forme di prelievo erariale vigenti e l'osservanza delle norme amministrative e di settore.
Analoga attenzione è poi rivolta all'illecita raccolta delle scommesse ed all'organizzazione abusiva di gare e di giochi da parte di operatori non autorizzati, i quali, oltre alla concorrenza sleale nei confronti delle attività regolarmente amministrate, determinano una contrazione del gettito erariale derivante dal monopolio fiscale su giochi e scommesse.
Dall'inizio dell'anno, i dipendenti reparti operativi impiegati nel settore hanno effettuato 202 controlli su tutto il territorio regionale, rilevando 55 irregolarità, con la verbalizzazione di 97 soggetti, di cui 34 denunciati.