Giro di vite contro i predoni delle campagne, l’amministrazione lavora a una task-force
Minutillo: «Esigenza condivisa di mettere in campo ogni sforzo». De Palma: «Lavoreremo con Polizia Locale per rafforzare i controlli»
mercoledì 9 novembre 2022
Pugno duro a Terlizzi contro i predoni delle campagne protagonisti, soprattutto durante la campagna olearia, di furti ai danni di prodotti e mezzi agricoli. L'amministrazione comunale guidata dal sindaco Michelangelo De Chirico ha accolto il grido d'allarme lanciato da Confagricoltura, Coldiretti e Cia-Agricoltori Italiani e nei giorni scorsi ha riunito allo stesso tavolo rappresentanti delle associazioni di categoria, Polizia Locale, Carabinieri, Guardie Campestri e istituti di vigilanza privati (Apulia e Metronotte), oltre alle associazioni di volontariato di Bersaglieri, Polizia di Stato, Carabinieri e Guardie Forestali.
Presenti, oltre allo stesso sindaco, l'assessore alla Sicurezza Gaetano Minutillo e l'assessore alle Attività Produttive Michelangelo De Palma.
«Dal vertice - riporta l'assessore Minutillo - è emersa l'esigenza condivisa di mettere subito in campo congiuntamente tutte le risorse possibili per prevenire la piaga dei furti in campagna, più acuta durante la raccolta delle olive, delle mandorle, ma anche di ortaggi e altri prodotti agricoli. In questa direzione la Polizia Locale è pronta a fare la sua parte in sinergia con le altre forze dell'ordine presenti sul territorio».
Si lavora dunque a una task-force di pronto intervento che funga anche da deterrente sul territorio, in particolare nelle aree più "sensibili" dell'agro ai confini con Bitonto, Palombaio e Mariotto. Nel corso della riunione si è registrata anche la disponibilità da parte delle associazioni di volontariato di pubblica sicurezza e degli organi privati di vigilanza.
Fermezza anche da parte dell'assessore De Palma: «Lavoreremo con la Polizia Locale per rafforzare i controlli e tracciare i flussi di prodotti agroalimentari che spesso entrano nei circuiti di vendita al dettaglio e all'ingrosso e che in taluni casi sono oggetto di attività illecita».
Il sindaco De Chirico conferma che nei prossimi giorni sarà convocato un ulteriore incontro per stilare un piano di azione dettagliato e un programma operativo di monitoraggio continuo dell'agro. «Il settore agricolo è già alle prese con il caro-bollette e l'incremento dei costi dei fattori produttivi, non possiamo scaricare a valle anche i costi della criminalità. La sicurezza nelle nostre campagne - conclude il primo cittadino - è un elemento imprescindibile per garantire condizioni di lavoro adeguate a beneficio dei singoli coltivatori e delle aziende del settore».
Presenti, oltre allo stesso sindaco, l'assessore alla Sicurezza Gaetano Minutillo e l'assessore alle Attività Produttive Michelangelo De Palma.
«Dal vertice - riporta l'assessore Minutillo - è emersa l'esigenza condivisa di mettere subito in campo congiuntamente tutte le risorse possibili per prevenire la piaga dei furti in campagna, più acuta durante la raccolta delle olive, delle mandorle, ma anche di ortaggi e altri prodotti agricoli. In questa direzione la Polizia Locale è pronta a fare la sua parte in sinergia con le altre forze dell'ordine presenti sul territorio».
Si lavora dunque a una task-force di pronto intervento che funga anche da deterrente sul territorio, in particolare nelle aree più "sensibili" dell'agro ai confini con Bitonto, Palombaio e Mariotto. Nel corso della riunione si è registrata anche la disponibilità da parte delle associazioni di volontariato di pubblica sicurezza e degli organi privati di vigilanza.
Fermezza anche da parte dell'assessore De Palma: «Lavoreremo con la Polizia Locale per rafforzare i controlli e tracciare i flussi di prodotti agroalimentari che spesso entrano nei circuiti di vendita al dettaglio e all'ingrosso e che in taluni casi sono oggetto di attività illecita».
Il sindaco De Chirico conferma che nei prossimi giorni sarà convocato un ulteriore incontro per stilare un piano di azione dettagliato e un programma operativo di monitoraggio continuo dell'agro. «Il settore agricolo è già alle prese con il caro-bollette e l'incremento dei costi dei fattori produttivi, non possiamo scaricare a valle anche i costi della criminalità. La sicurezza nelle nostre campagne - conclude il primo cittadino - è un elemento imprescindibile per garantire condizioni di lavoro adeguate a beneficio dei singoli coltivatori e delle aziende del settore».