Grande emozione a Terlizzi per il concerto “Passionis Tempore”

La comunità è così entrata nel vivo della Settimana Santa

martedì 15 aprile 2025
A cura di Paolo Alberto Malerba
Si è tenuto nel corso della serata di ieri, Lunedì Santo, il concerto Passionis Tempore, suoni, immagini e riti della Settimana Santa a Terlizzi, a cura della Banda "Vito Giuseppe Millico", con direttore il maestro Rino Campanale.

L'evento ha avuto luogo all'interno della parrocchia BMV Immacolata, gremita di fedeli, col parroco don Gianni Rafanelli impegnato nelle sacre letture, ad aprire ed introdurre di fatto, le celebrazioni che proseguiranno durante la Settimana Santa e culmineranno con la Pasqua di Resurrezione.
Non è stata solo una serata incentrata sulla musica, ma un viaggio per conoscere, apprezzare, riscoprire le nostre radici. Il suono della banda è stato accompagnato dalle immagini dei simulacri che durante questo periodo vanno in processione nella nostra città, raccolte in un video realizzato da Simone Angarano, con la collaborazione del materiale fotografico-video di Pasquale Lorusso.

I suoni proposti sono stati carichi di suggestione, aumentata dal clima di Passione che con grande impegno e originalità don Gianni Rafanelli ha voluto creare in chiesa per tutta la serata, con delle luci rosse soffuse a far vivere ai fedeli la carica emotiva che la Settimana Santa comporta. Nelle letture del parroco il racconto dettagliato della sofferenza di Gesù e delle torture subite. La sacra liturgia si è fusa con la pietà popolare, quest'ultima considerata dal Magistero una realtà viva nella Chiesa e della Chiesa. «La trasmissione, quindi, da genitori ai figli, da una generazione all'altra, delle espressioni culturali porta con sé la trasmissione di principi cristiani. In alcuni casi la fusione è talmente profonda che elementi propri della fede cristiana sono diventati elementi integranti dell'identità culturale di un popolo».

Suoni, video, racconti, hanno riportato alla tradizione di questa settimana che, con tutte queste sfumature, alimenta la vita spirituale e non si esaurisce nella partecipazione alla sola Liturgia.
Con la banda in questa serata, ad assumere quel ruolo di protagonista assoluta scandendo i tempi, i ritmi e le emozioni.
"Eterno dolore" di Evaristo Pancaldi - "Milite Ignoto" di Roberto Bartolucci - "Quante lacrime" di Antonio Amenduni- "Vivo cordoglio" di Alessandro Amenduni - "Grande perdita" di Alessandro Amenduni, Sono stati i brani proposti. Con in chiusura un testo inedito del maestro Rino Campanale, la marcia funebre "Mandylion".

In chiusura le parole del sindaco Michelangelo De Chirico, a sottolineare «la grande professionalità con cui la banda si è esibita, riproponendo con i suoni delle immagini di dolore talmente forte di quello che fu, che devono insegnarci oggi ad inneggiare alla vita».

Alla realizzazione dell'evento patrocinato dal Comune di Terlizzi, hanno contribuito il presidente dell'associazione musicale "Vito Giuseppe Millico" Sabino De Sario, il vicepresidente Angelo Antonelli, il responsabile artistico ed organizzativo Giacomo Angarano, ed infine i collaboratori Pietro Chiapperini, Pietro Di Terlizzi, Vito Tedeschi, Daniele De Lucia e Alessandro Grieco.