Grassi all'attacco:«Dove sarebbe dovuta sorgere la nuova biblioteca comunale ci saranno uffici municipali»
Il Consigliere PD critica la promessa non mantenuta di Gemmato
martedì 7 maggio 2019
Non ci sta Michele Grassi, consigliere di opposizione del Partito Democratico, al tira e molla dell'amministrazione portato avanti da qualche anno sulla ormai sfumata possibilità di costruire una nuova biblioteca comunale presso la scuola Pacecco.
«Un giorno si inventano di trasformare l'ex scuola Pacecco in Municipio e decidono di abbattere la palestra coperta, un altro giorno si inventano di non abbattere più la palestra e di costruire la biblioteca comunale a fianco del campetto sportivo, un altro giorno decidono di non costruire più la biblioteca», dichiara seccato Grassi.
Risale, infatti, al 2016 la manifestata volontà di convertire parte dell'istituto scolastico in biblioteca, per la cui realizzazione erano stati messi in conto 585.000 euro.
Poi, nel giugno 2018, avviene un cambio di rotta che opta per riservare alcuni spazi agli uffici municipali, in particolare per la custodia delle attrezzature e degli strumenti speciali in dotazione al Corpo di Polizia Municipale oltre che per l'incremento degli archivi comunali al piano interrato.
La Giunta Comunale ha deliberato, infatti, di conservare l'attuale sede della biblioteca comunale presso il "Palazzo de Paù", dato il pregio storico dell'edificio. Cosicché, è stato rimandato a un successivo provvedimento la destinazione delle economie determinatesi dalla mancata esecuzione della nuova biblioteca nell'ambito dei "Lavori di ristrutturazione ex edificio scolastico di Viale Pacecco da destinare a nuova sede degli uffici municipali".
«Il valzer delle decisioni per non realizzare nulla di nulla. Ecco come sono capaci Gemmato & Co. di cambiare tutto. La biblioteca da costruirsi, del valore di euro 585.000, non verrà più costruita ma l'importo così rilevante servirà "per ulteriori lavori" del Municipio che verrà ...alla Pacecco», conclude il consigliere Grassi.
«Un giorno si inventano di trasformare l'ex scuola Pacecco in Municipio e decidono di abbattere la palestra coperta, un altro giorno si inventano di non abbattere più la palestra e di costruire la biblioteca comunale a fianco del campetto sportivo, un altro giorno decidono di non costruire più la biblioteca», dichiara seccato Grassi.
Risale, infatti, al 2016 la manifestata volontà di convertire parte dell'istituto scolastico in biblioteca, per la cui realizzazione erano stati messi in conto 585.000 euro.
Poi, nel giugno 2018, avviene un cambio di rotta che opta per riservare alcuni spazi agli uffici municipali, in particolare per la custodia delle attrezzature e degli strumenti speciali in dotazione al Corpo di Polizia Municipale oltre che per l'incremento degli archivi comunali al piano interrato.
La Giunta Comunale ha deliberato, infatti, di conservare l'attuale sede della biblioteca comunale presso il "Palazzo de Paù", dato il pregio storico dell'edificio. Cosicché, è stato rimandato a un successivo provvedimento la destinazione delle economie determinatesi dalla mancata esecuzione della nuova biblioteca nell'ambito dei "Lavori di ristrutturazione ex edificio scolastico di Viale Pacecco da destinare a nuova sede degli uffici municipali".
«Il valzer delle decisioni per non realizzare nulla di nulla. Ecco come sono capaci Gemmato & Co. di cambiare tutto. La biblioteca da costruirsi, del valore di euro 585.000, non verrà più costruita ma l'importo così rilevante servirà "per ulteriori lavori" del Municipio che verrà ...alla Pacecco», conclude il consigliere Grassi.