I bambini nati nel 2014 daranno il proprio nome a un albero

191 alberi, uno per ogni neonato, saranno piantati a Terlizzi

mercoledì 18 marzo 2015 7.12
A cura di Cosma Cacciapaglia
Un pioppo d'aleppio battezzato con il nome di Andrea Barile. Una pianta di roverella si chiamerà invece Sara Tricarico. Sono solo alcuni dei nomi dei 191 nuovi nati registrati all'anagrafe del comune di Terlizzi. E ciascun neonato darà il proprio nome a un albero.

Un albero per ogni nuovo nato. A Terlizzi la prossima primavera saranno piantumati 191 piante, 98 con un nome femminile e 93 con un nome maschile. Esiste una legge che obbliga i comuni sopra i 15mila abitanti a piantare un albero per ogni bambino registrato all'anagrafe o adottato. La normativa, che punta a incentivare gli spazi verdi urbani, esiste in realtà da oltre vent'anni, ma a Terlizzi finora non era mai stata attuata.

Ed è così che nelle prossime settimane l'assessorato all'Agricoltura, guidato da Raffaele Cataldi, darà il via a questa iniziativa per rendere più "verde" il centro e la periferia della città. Si provvederà alla messe a dimora di essenze come il pioppo d'aleppio, cedro deodara, acero, pioppo cipressino, roverella, alcune di essi recuperate dal vivaio dell'ARIF, l'agenzia regionale attività irrigue e forestali.

Un'azione che vale per il futuro, visto che secondo l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) la perdita di zone verdi in Italia è di otto metri quadrati al secondo.