I Carabinieri di Terlizzi hanno un nuovo comandante: è Carmine Guerriero
Cambio al vertice della Tenenza: il sottotenente, 54 anni, arriva dal Nucleo Investigativo di Taranto
domenica 26 gennaio 2020
11.56
Il sottotenente Carmine Guerriero è il nuovo comandante della Tenenza dei Carabinieri di Terlizzi. Promosso ufficiale al termine di un corso frequentato presso la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, l'ufficiale proviene dal ruolo Ispettori dell'Arma dei Carabinieri, col grado di luogotenente carica speciale.
Il sottotenente Carmine Guerriero, 54 anni, sposato e padre di due figlie, presta servizio nell'Arma dei Carabinieri da 31 anni. Al termine dei corsi formativi svoltisi presso la Scuola Allievi Sottufficiali dei Carabinieri di Velletri e di Firenze, è stato trasferito in Puglia dove ha prestato servizio presso alcuni Comandi di Stazione ed il Nucleo Operativo e Radiomobile, tutti dipendenti dalla Compagnia Carabinieri di Castellaneta, in provincia di Taranto.
Nel 1996 è stato inviato presso il Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Foggia, dove per circa 10 anni ha retto il comando della 2^ Sezione Investigazioni Scientifiche, che costituisce l'organo scientifico specializzato nell'attività di sopralluogo sulla scena del crimine, mentre nel 2009 è stato destinato alla 5^ Sezione Investigazioni Scientifiche del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Bari.
Dal 2013, infine, ha prestato servizio presso la 3^ Sezione Investigazioni Scientifiche del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Taranto, prima di essere nominato, dall'11 gennaio scorso, a capo della Tenenza di Terlizzi nell'ambito di altri tre cambi al vertice alla Tenenza di Bisceglie (Giuseppe Remini), alla Sezione Radiomobile di Trani (Gaetano Cassano) e alla Sezione Operativa di Molfetta (Domenico Mastromauro).
Il nuovo comandante, laureato in Scienze delle Amministrazione, insignito di una medaglia di bronzo al merito di Lungo Comando e di una Croce d'Oro con Torre per anzianità di servizio, è in possesso della specializzazione di operatore di laboratorio chimico-analitico, e ha frequentato numerosi corsi di aggiornamento nel campo delle analisi e dell'uso della strumentazione analitica per il riconoscimento quantitativo e qualitativo degli stupefacenti.
Insomma professionalità e tecnologia, unite ad una buona dose di esperienza maturata in Puglia, da Foggia a Taranto passando per Bari. Qualità, insomma. E per comandare la Tenenza di Terlizzi c'è bisogno di ufficiali che sappiano valorizzare le competenze acquisite negli anni passati.
Il sottotenente Carmine Guerriero, 54 anni, sposato e padre di due figlie, presta servizio nell'Arma dei Carabinieri da 31 anni. Al termine dei corsi formativi svoltisi presso la Scuola Allievi Sottufficiali dei Carabinieri di Velletri e di Firenze, è stato trasferito in Puglia dove ha prestato servizio presso alcuni Comandi di Stazione ed il Nucleo Operativo e Radiomobile, tutti dipendenti dalla Compagnia Carabinieri di Castellaneta, in provincia di Taranto.
Nel 1996 è stato inviato presso il Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Foggia, dove per circa 10 anni ha retto il comando della 2^ Sezione Investigazioni Scientifiche, che costituisce l'organo scientifico specializzato nell'attività di sopralluogo sulla scena del crimine, mentre nel 2009 è stato destinato alla 5^ Sezione Investigazioni Scientifiche del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Bari.
Dal 2013, infine, ha prestato servizio presso la 3^ Sezione Investigazioni Scientifiche del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Taranto, prima di essere nominato, dall'11 gennaio scorso, a capo della Tenenza di Terlizzi nell'ambito di altri tre cambi al vertice alla Tenenza di Bisceglie (Giuseppe Remini), alla Sezione Radiomobile di Trani (Gaetano Cassano) e alla Sezione Operativa di Molfetta (Domenico Mastromauro).
Il nuovo comandante, laureato in Scienze delle Amministrazione, insignito di una medaglia di bronzo al merito di Lungo Comando e di una Croce d'Oro con Torre per anzianità di servizio, è in possesso della specializzazione di operatore di laboratorio chimico-analitico, e ha frequentato numerosi corsi di aggiornamento nel campo delle analisi e dell'uso della strumentazione analitica per il riconoscimento quantitativo e qualitativo degli stupefacenti.
Insomma professionalità e tecnologia, unite ad una buona dose di esperienza maturata in Puglia, da Foggia a Taranto passando per Bari. Qualità, insomma. E per comandare la Tenenza di Terlizzi c'è bisogno di ufficiali che sappiano valorizzare le competenze acquisite negli anni passati.