"I gestori della movida hanno responsabilità nei confronti dei giovani"
A 11 anni già le prime canne: dibattito sull'abuso di droga e alcol
domenica 29 novembre 2015
8.24
"Anche i gestori della movida hanno responsabilità nei confronti di una comunità giovanile che va protetta e aiutata a trovare una strada per il divertimento sano". Così la pensa il ministro della Salute Beatrice Lorenzin che, nel corso di un convegno a Lecce dal titolo "Tenera è la notte" ha posto l'accento sul ruolo dei locali. Argomento che interessa anche Terlizzi e i gestori locali, dal momento che già dall'estate gli imprenditori locali dell'intrattenimento investono risorse economiche e organizzative per proporre serate musicali e a tema per attirare giovani. Basti pensare che anche per la festa di fine anno che si sta organizzando in piazza, i locali terlizzesi avranno una presenza importante per far sì che i terlizzesi non escano fuori città.
Ma, osserva il ministro, è necessario insegnare ai ragazzi a "dire no ad alcol e droghe, convincendoli che si può ballare anche tutta la notte e divertirsi ma senza sballarsi". Il ministro Lorenzin ha quindi ricordato i dati secondo i quali "in Italia la prima assunzione di cannabinoidi avviene intorno agli 11 anni e di sostanze psicotrope a 13", precisando che si è abbassata l'età degli assuntori di droghe ma che "il fenomeno dello sballo notturno esiste ormai da decenni".
Il ministro ha quindi insistito sulla necessita' di un impegno su più livelli "per combattere i fenomeni di devianza e abuso legati alla vita notturna", anche in considerazione del fatto che "la movida è oggi una componente dell'offerta turistica e culturale, di occasioni di divertimento che l'Italia mette in campo sul piano internazionale, quindi e' anche un motore di sviluppo economico e di rilancio del Paese".
E voi cosa ne pensate? Scrivete un breve commento a questo articolo, fateci sapere qual è la vostra opinione.
Ma, osserva il ministro, è necessario insegnare ai ragazzi a "dire no ad alcol e droghe, convincendoli che si può ballare anche tutta la notte e divertirsi ma senza sballarsi". Il ministro Lorenzin ha quindi ricordato i dati secondo i quali "in Italia la prima assunzione di cannabinoidi avviene intorno agli 11 anni e di sostanze psicotrope a 13", precisando che si è abbassata l'età degli assuntori di droghe ma che "il fenomeno dello sballo notturno esiste ormai da decenni".
Il ministro ha quindi insistito sulla necessita' di un impegno su più livelli "per combattere i fenomeni di devianza e abuso legati alla vita notturna", anche in considerazione del fatto che "la movida è oggi una componente dell'offerta turistica e culturale, di occasioni di divertimento che l'Italia mette in campo sul piano internazionale, quindi e' anche un motore di sviluppo economico e di rilancio del Paese".
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