Dal PD di Terlizzi "no" all'accorpamento tra polo liceale e De Gemmis
Apre critiche sull'accorpamento tra il De Gemmis e il Polo liceale
martedì 13 novembre 2018
12.23
Aspre critiche provengono dal Partito Democratico di Terlizzi per la proposta di accorpamento tra il Polo Liceale "Fiore-Sylos" e l'istituto professionale agrario "De Gemmis". Le due scuole, a dire del PD, non avrebbero nulla da spartire in termini di formazione, date le vocazioni «diametralmente opposte» che non potrebbero essere conciliate sotto un'unica dirigenza. La proposta dell'accorpamento è stata invece proposta dalla maggioranza di centrodestra e sostenuta dai consiglieri comunali dell'opposizione Sigrisi, Zappatore e Volpe. La fusione delle due scuole avverrebbe ovviamente solo sul piano amministrativo e impedirebbe che la sede del "De Gemmis" venga trasferita definitivamente a Bitonto dato che già da qualche anno l'Agrario terlizzese dipende amministrativamente dall'istituto tecnico bitontino "Volta". La formazione didattica resterebbe la stessa di oggi, ma tra polo liceale e Agrario potrebbero crearsi delle sinergie extra didattiche. Contrario il Partito Democratico che nel corso del Consiglio comunale, di qualche giorno fa, ha più volte ribadito che la competenza non è del Comune di Terlizzi,.
«A nostro parere non esistono tuttologi», si legge sul manifesto del partito, che ritiene mera «utopia» la possibilità che in una sola figura si possano concentrare le competenze idonee per la promozione dei due istituti. I professionali devono andare con i professionali, mantenendosi ben distinti dai licei. «Ad es. il Tannoia di Corato, ove mai il Volta di Bitonto non è gradito».
L'idea della fusione è stata, in verità, già bocciata in passato dalla Città Metropolitana di Bari, dall'Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia e dalla stessa Regione Puglia. La posizione del PD ricalca, quindi, un orientamento ben consolidato sul tema, dal momento che «non è neanche competenza del Comune di Terlizzi».
Per il PD, dunque, si tratta di una trovata politica demagogica dall'obiettivo propagandistico che non valorizza a pieno la portata del De Gemmis. «Se solo si promuovesse un sodalizio scuola/aziende floricole, università, centri di ricerca supportati dall'Amministrazione, siamo certi che l'istituto agrario di Terlizzi diventerebbe polo di riferimento per l'intera Regione».
Il sindaco Ninni Gemmato ha fatto notare come la dimensione della rete scolastica è competenza della Regione Puglia e come quest'ultima dà possibilità ai Comuni di esprimere un indirizzo politico. Il primo cittadino ha inoltre sottolineato come al di là delle critiche e del "no" da parte dei consiglieri comunali del Pd non sia mai giunto una proposta concreta per rilanciare il De Gemmis di Terlizzi.
«A nostro parere non esistono tuttologi», si legge sul manifesto del partito, che ritiene mera «utopia» la possibilità che in una sola figura si possano concentrare le competenze idonee per la promozione dei due istituti. I professionali devono andare con i professionali, mantenendosi ben distinti dai licei. «Ad es. il Tannoia di Corato, ove mai il Volta di Bitonto non è gradito».
L'idea della fusione è stata, in verità, già bocciata in passato dalla Città Metropolitana di Bari, dall'Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia e dalla stessa Regione Puglia. La posizione del PD ricalca, quindi, un orientamento ben consolidato sul tema, dal momento che «non è neanche competenza del Comune di Terlizzi».
Per il PD, dunque, si tratta di una trovata politica demagogica dall'obiettivo propagandistico che non valorizza a pieno la portata del De Gemmis. «Se solo si promuovesse un sodalizio scuola/aziende floricole, università, centri di ricerca supportati dall'Amministrazione, siamo certi che l'istituto agrario di Terlizzi diventerebbe polo di riferimento per l'intera Regione».
Il sindaco Ninni Gemmato ha fatto notare come la dimensione della rete scolastica è competenza della Regione Puglia e come quest'ultima dà possibilità ai Comuni di esprimere un indirizzo politico. Il primo cittadino ha inoltre sottolineato come al di là delle critiche e del "no" da parte dei consiglieri comunali del Pd non sia mai giunto una proposta concreta per rilanciare il De Gemmis di Terlizzi.