È il 19enne Claudio Ventura la vittima dell'incidente di ieri
Il ricordo dell'istituto alberghiero. Il giovane appassionato di pasticceria e moto
domenica 1 ottobre 2017
13.03
È Claudio Ventura la giovane vittima dell'incidente avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri lungo la strada provinciale 112 che collega Terlizzi a Molfetta, all'altezza del centro di distribuzione carburanti Madogas.
19 anni, nato e cresciuto a Molfetta, studente dell'Istituto Alberghiero, il giovane era un grande appassionato di pasticceria e di moto.
Molto legato ai genitori, con cui condivideva le sue passioni, il ragazzo era anche un grande lavoratore e parecchio noto in città poiché collaborava nell'attività di produzione e vendita di dolci appartenente alla famiglia, molto rinomata nella zona.
Ieri era alla guida della sua motocicletta quando, per cause ancora da accertare, si e scontrato contro una Grande Punto perdendo il controllo del mezzo e venendo sbalzato via. Inutili i soccorsi, giunti immediatamente sul posto.
Toccante il ricordo dell'istituto molfettese che ha dedicato allo studente una poesia di Fernando Pessoa: «La morte è la curva della strada, morire è solo non essere visto.
Se ascolto, sento i tuoi passi esistere come io esisto. La terra è fatta di cielo. Non ha nido la menzogna. Mai nessuno s'è smarrito. Tutto è verità e passaggio».
19 anni, nato e cresciuto a Molfetta, studente dell'Istituto Alberghiero, il giovane era un grande appassionato di pasticceria e di moto.
Molto legato ai genitori, con cui condivideva le sue passioni, il ragazzo era anche un grande lavoratore e parecchio noto in città poiché collaborava nell'attività di produzione e vendita di dolci appartenente alla famiglia, molto rinomata nella zona.
Ieri era alla guida della sua motocicletta quando, per cause ancora da accertare, si e scontrato contro una Grande Punto perdendo il controllo del mezzo e venendo sbalzato via. Inutili i soccorsi, giunti immediatamente sul posto.
Toccante il ricordo dell'istituto molfettese che ha dedicato allo studente una poesia di Fernando Pessoa: «La morte è la curva della strada, morire è solo non essere visto.
Se ascolto, sento i tuoi passi esistere come io esisto. La terra è fatta di cielo. Non ha nido la menzogna. Mai nessuno s'è smarrito. Tutto è verità e passaggio».