Il complesso Gesmundo-Moro-Fiore dona in beneficenza 1.590 euro
La somma raccolta è stata devoluta a Caritas e Zorba
mercoledì 11 aprile 2018
7.13
Ha riscosso un buon successo l'iniziativa di beneficenza organizzata dal complesso scolastico Gesmundo-Moro-Fiore che ha devoluto i fondi raccolti, pari a 1.590 euro, in favore di Caritas e Zorba, due realtà attive sul territorio terlizzese a supporto delle persone più disagiate, in particolar modo dei minori.
Le due comunità hanno giovato della somma raccolta soltanto prima di Pasqua, per via dei tempi burocratici, sebbene l'evento si fosse svolto a dicembre, nel periodo prenatalizio. L'idea di supportare Caritas e Zorba è nata dallo spirito solidale dei genitori ed è stata accolta con entusiasmo dall'intero corpo docenti, coordinati dalla dirigente scolastica Maria Chiapparino.
Tutti gli alunni della scuola media hanno apportato concretamente il loro contributo e ogni classe si è divisa i compiti. C'è chi ha raccolto dagli esercenti dei premi per la lotteria, alcuni hanno realizzato manufatti venduti nei mercatini di Natale, altri hanno addobbato la Chiesa della Concattedrale colorandola con fiori, piante variopinte, altri ancora si sono improvvisati venditori o trasportatori di materiali.
Il connubio fra didattica e attenzione per il sociale ha contraddistinto l'impegno della scuola, sensibilizzando i ragazzi al rispetto del prossimo, in virtù di uno spirito di fratellanza verso i bisognosi.
Le due comunità hanno giovato della somma raccolta soltanto prima di Pasqua, per via dei tempi burocratici, sebbene l'evento si fosse svolto a dicembre, nel periodo prenatalizio. L'idea di supportare Caritas e Zorba è nata dallo spirito solidale dei genitori ed è stata accolta con entusiasmo dall'intero corpo docenti, coordinati dalla dirigente scolastica Maria Chiapparino.
Tutti gli alunni della scuola media hanno apportato concretamente il loro contributo e ogni classe si è divisa i compiti. C'è chi ha raccolto dagli esercenti dei premi per la lotteria, alcuni hanno realizzato manufatti venduti nei mercatini di Natale, altri hanno addobbato la Chiesa della Concattedrale colorandola con fiori, piante variopinte, altri ancora si sono improvvisati venditori o trasportatori di materiali.
Il connubio fra didattica e attenzione per il sociale ha contraddistinto l'impegno della scuola, sensibilizzando i ragazzi al rispetto del prossimo, in virtù di uno spirito di fratellanza verso i bisognosi.