Il Comune di Terlizzi replica alle opposizioni: «Assunzioni legittime»

L'Ente precisa alcuni punti e risponde alle accuse di scarsa trasparenza

giovedì 7 gennaio 2021
Il Comune di Terlizzi, attraverso una nota stampa, replica alle accuse di settori dell'opposizione circa una scarsa trasparenza in merito all'assunzione di quattro figure con profilo tecnico-amministrativo gestionale. Di seguito il testo completo.

LA REPLICA

Le assunzioni a tempo pieno e indeterminato del 30 dicembre scorso, relative a quattro figure con profilo tecnico amministrativo gestionale, sono pienamente legittime ed effettuate nella massima trasparenza secondo norme e procedure previste dalla legge.
Si tratta di persone altamente qualificate e quasi tutte laureate (nonostante il profilo professionale non richiedesse tale requisito) che saranno sicuramente utili al Comune per l'espletamento delle proprie funzioni.
Al netto delle speculazioni e delle strumentalizzazioni politiche, è bene precisare che i quattro soggetti assunti dalla graduatoria dell'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Bari hanno tutti superato un regolare concorso pubblico relativo a un profilo professionale e una categoria economica corrispondenti a quelli previsti nel fabbisogno del personale del Comune di Terlizzi.
Si tratta invero di procedure non certo nuove per gli enti locali, utilizzate anche da altri comuni. Non a caso già in passato il Comune di Terlizzi ha assunto personale proveniente da Enti pubblici non economici. Né si tratta dell'unica procedura esperita: l'Amministrazione comunale ha fatto più volte ricorso anche alla procedura, un tempo obbligatoria, della «mobilità», il più delle volte però con esiti infruttuosi o comunque non esaustivi dell'attuale fabbisogno di personale.
È a tutti nota la penuria di graduatorie disponibili da parte degli Enti locali, tanto è vero che una richiesta, trasmessa dal Comune di Terlizzi a tutti i comuni della Puglia, di utilizzo in convenzione di loro graduatorie, ha dato esiti assolutamente insoddisfacenti.
Inoltre, il sostanziale blocco dello svolgimento di concorsi pubblici per diversi profili, imposto dall'attuale emergenza Covid-19, ha reso ancor più difficile per i Comuni individuare risorse umane idonee da impiegare nelle proprie strutture.
L'urgenza di rafforzare la macchina amministrativa e potenziare ulteriormente i servizi ai cittadini è una priorità fortemente avvertita dalle forze politiche sia di maggioranza, sia di opposizione: non si può un giorno porre un problema e il giorno dopo criticare la soluzione allo stesso problema. Tanto più quando la soluzione non solo è perfettamente legittima, ma come in questo caso è di maggiore efficacia per l'Ente.