Il Comune farà lavorare i percettori del reddito di cittadinanza e dignità
30 unità saranno utilizzate per scopi di utilità pubblica e sociale sul territorio terlizzese
mercoledì 21 ottobre 2020
Partiranno a fine ottobre i progetti di utilità pubblica e sociale promossi dal Comune di Terlizzi e rivolti ai primi 30 percettori del reddito di cittadinanza e del reddito di dignità residenti nel territorio terlizzese.
Chi beneficia della "carta gialla" dovrà perciò svolgere delle mansioni per la collettività. L'impegno settimanale varierà dalle 8 alle 16 ore complessive.
I servizi sociali - la cui delega è affidata al consigliere Francesco Barione - hanno stipulato in questi giorni una polizza assicurativa per i 30 percettori, ultimo doveroso passaggio burocratico in vista dell'inizio dei lavori di pubblica utilità.
I percettori coinvolti si occuperanno della sicurezza dei pedoni all'ingresso e all'uscita delle scuole, della custodia di parchi e giardini; nel caso in cui dovessero rifiutare di partecipare ai progetti perderebbero il diritto a percepire il rispettivo beneficio.
Chi beneficia della "carta gialla" dovrà perciò svolgere delle mansioni per la collettività. L'impegno settimanale varierà dalle 8 alle 16 ore complessive.
I servizi sociali - la cui delega è affidata al consigliere Francesco Barione - hanno stipulato in questi giorni una polizza assicurativa per i 30 percettori, ultimo doveroso passaggio burocratico in vista dell'inizio dei lavori di pubblica utilità.
I percettori coinvolti si occuperanno della sicurezza dei pedoni all'ingresso e all'uscita delle scuole, della custodia di parchi e giardini; nel caso in cui dovessero rifiutare di partecipare ai progetti perderebbero il diritto a percepire il rispettivo beneficio.