Il consiglio comunale liberalizza i canoni di locazione delle casa popolari

In aula ancora assenti i consiglieri di opposizione

giovedì 25 dicembre 2014 10.00
Consiglio Comunale pre-natalizio al Comune di Terlizzi, quello della vigilia di Natale, per l'approvazione di due importanti provvedimenti. All'ordine del giorno, infatti, sia l'eliminazione dei vincoli PEEP (Piano edilizia economico popolare) che i lavori di completamento della rete di fognatura pluviale in zona Chicoli.

Nel primo caso, con il provvedimento approvato dal Consiglio sono stati eliminati quei vincoli già superati dal legislatore ordinario ma ancora in vigore sulla base delle convenzioni PEEP, come quello esistente per la determinazione del prezzo per la cessione o del canone di locazione delle singole unità abitative. Una sorta di 'liberalizzazione', dunque, per gli assegnatari delle abitazioni di edilizia economica popolare, finalizzata a rilanciare e sviluppare l'economia locale atteso che 'la libera commercializzazione degli immobili potrà avere riflessi positivi sul sistema economico locale e sul mercato immobiliare', si legge nella delibera.
Nel secondo caso, ad oggetto della discussione in Aula il bando regionale che prevede il finanziamento di opere di urbanizzazione primaria e secondaria. Con l'adozione del provvedimento in Aula, il Consiglio ha approvato il progetto preliminare dei lavori di realizzazione del recapito finale e completamento della rete di fognatura pluviale di nord-est dell'abitato di zona Chicoli che sarà finanziato per 400 mila euro circa dalla Regione Puglia e per 1 milione e 150 mila euro dal Comune di Terlizzi, per un totale costo dell'opera di 1milione e 600 mila euro.

Il Consiglio Comunale ha deliberato, inoltre, anche l'adesione del Comune di Terlizzi al protocollo d'intesa denominato 'Cuore della Puglia', finalizzato all'avvio di un percorso condiviso per promuovere e valorizzare i territori e i suoi prodotti della filiera agricola e agroalimentare. Al protocollo aderiscono già i Comuni di Acquaviva delle Fonti (in qualità di capofila), Bitetto, Bitonto, Ginosa, Gioia del Colle, Laterza, Sannicandro di Bari, Santeramo in Colle, Triggiano, Turi e Valenzano, Adelfia, Binetto, Corato, Gravina di Puglia, Lecce, Noicattaro, Molfetta, Ruffano, Rutigliano, Sammichele di Bari e Toritto. Detti Comuni si sono dati il compito di attivare ogni utile iniziativa al fine di "far conoscere" e "divulgare" quanto caratterizza la loro identità di Comunità e di partecipare, per tale scopo, a fiere, mostre e vetrine nazionali e internazionali, in primis l' Expo 2015 di Milano.

Non da ultimo, la denuncia al comportamento dei consiglieri di opposizione. In base al regolamento consiliare, la terza assenza ingiustificata ai lavori dell'Aula comporta la decadenza dalla carica elettiva. Nella seduta odierna, i consiglieri di minoranza sono intervenuti, dopo le due assenze agli scorsi Consigli, solo per certificare la propria presenza durante l'appello, ma hanno abbandonato i lavori consiliari subito dopo. "E' chiaro- ha detto il Consigliere Nino Allegretti di Fratelli d'Italia- che si siano presentati esclusivamente per mantenere un incarico che, di fatto, non svolgono, non presentandosi nella pubblica Assise o alle Commissioni. Ai cittadini il giudizio circa questo comportamento".