Idea di Quaglieriello si schiera con Vitagliano, l'ira di Forza Italia
A Terlizzi il movimento che professa l'unità del centrodestra smentisce se stesso
giovedì 4 maggio 2017
15.51
Se a livello regionale e nazionale il senatore Gaetano Quagliariello professa l'unità del centrodestra come strategia per battere il centrosinistra, a livello locale - a Terlizzi in particolare - il suo neonato movimento politico Idea fa esattamente il contrario. E' l'unico partito, di ispirazione moderata, a non sostenere la maggioranza uscente e la candidatura a sindaco di Ninni Gemmato. Il movimento di Quaglieriello è infatti schierato con Pasquale Vitagliano e quindi con una coalizione che, tra i partiti politici più tradizionale, vede schierati anche anche Verdi e Udc.
Una scelta che sta facendo storcere il naso anche a Bari, tra i vertici pugliesi del centrodestra. Ecco le parole Simone Michele, referente Enti Locali di Forza Italia Puglia: «Apprendiamo, con meraviglia, della notizia che vede il partito di Idea Popolo e Libertà sostenere, nella città di Terlizzi, un candidato di centro sinistra. Ci saremmo aspettati ben altro comportamento da un neonato movimento politico, che nella sua assemblea regionale tenutasi a Bari, auspicava e lanciava dei monito per la ricomposizione del centrodestra in Puglia. Sembra che sono passati anni da quelle dichiarazioni fatte anche dal sen. Quagliarello. Come è possibile che in così poco tempo hanno cambiato già idea?»
Una scelta che sta facendo storcere il naso anche a Bari, tra i vertici pugliesi del centrodestra. Ecco le parole Simone Michele, referente Enti Locali di Forza Italia Puglia: «Apprendiamo, con meraviglia, della notizia che vede il partito di Idea Popolo e Libertà sostenere, nella città di Terlizzi, un candidato di centro sinistra. Ci saremmo aspettati ben altro comportamento da un neonato movimento politico, che nella sua assemblea regionale tenutasi a Bari, auspicava e lanciava dei monito per la ricomposizione del centrodestra in Puglia. Sembra che sono passati anni da quelle dichiarazioni fatte anche dal sen. Quagliarello. Come è possibile che in così poco tempo hanno cambiato già idea?»