Il sindaco De Chirico si gusta una quartecèdde in ufficio
Il primo cittadino: «Stamattina all'alba il mercato dei fiori era un misto tra fiori e quartecèdde»
mercoledì 2 novembre 2022
15.01
«Chi dice che non si può gustare una quartecèdde anche in ufficio?».
La domanda retorica arriva dal sindaco Michelangelo De Chirico, nella giornata in cui Terlizzi commemora i suoi defunti. De Chirico non si sottrae e posta una foto con l'ottimo pane riempito come tradizione vuole: «Stamattina all'alba il mercato dei fiori era un misto tra fiori e quartcèdde - è la considerazione del sindaco - , come buona tradizione insegna qui a Terlizzi, nel giorno della commemorazione dei defunti. Molte le iniziative culturali, religiose e gastronomiche patrocinate dall'amministrazione comunale in questi giorni (non c'è la Sagra comunale ma l'esecutivo ha patrocinato quella della Parrocchia Immacolata, nda) per tramandare questa tradizione e anche per gustare l'ormai noto sfilatino di pane condito con tonno, ricotta forte, alici...e relative varianti. PS: saluto i terlizzesi pendolari che mi hanno mandato le foto della loro pausa pranzo fuori città con la quartcèdde preparata al mattino presto», è stata la sua conclusione che tiene conto di quanti non risiedono più a Terlizzi o semplicemente lavorano fuori città, nel capoluogo ed in altre località viciniore.
La domanda retorica arriva dal sindaco Michelangelo De Chirico, nella giornata in cui Terlizzi commemora i suoi defunti. De Chirico non si sottrae e posta una foto con l'ottimo pane riempito come tradizione vuole: «Stamattina all'alba il mercato dei fiori era un misto tra fiori e quartcèdde - è la considerazione del sindaco - , come buona tradizione insegna qui a Terlizzi, nel giorno della commemorazione dei defunti. Molte le iniziative culturali, religiose e gastronomiche patrocinate dall'amministrazione comunale in questi giorni (non c'è la Sagra comunale ma l'esecutivo ha patrocinato quella della Parrocchia Immacolata, nda) per tramandare questa tradizione e anche per gustare l'ormai noto sfilatino di pane condito con tonno, ricotta forte, alici...e relative varianti. PS: saluto i terlizzesi pendolari che mi hanno mandato le foto della loro pausa pranzo fuori città con la quartcèdde preparata al mattino presto», è stata la sua conclusione che tiene conto di quanti non risiedono più a Terlizzi o semplicemente lavorano fuori città, nel capoluogo ed in altre località viciniore.