Il sindaco Gemmato dona al Papa un piatto di ceramica di Terlizzi
Un'attestazione della centralità che la ceramica artistica riveste per l’economia terlizzese
sabato 1 dicembre 2018
8.05
Un piatto di ceramica realizzato e decorato a mano con l'effige della storica torre normanna di Terlizzi. E' questo il dono che il sindaco Ninni Gemmato ha scelto per Papa Francesco in occasione dell'udienza in Vaticano di sabato primo dicembre. Un piatto realizzato da Carmine D'Aniello all'interno della sua azienda nella zona artigianale di Terlizzi, con una dedica a Papa Francesco che è a nome di tutta la città di Terlizzi.
Un dono simbolico fortemente voluto dallo stesso sindaco Gemmato come attestazione della centralità che la ceramica artistica sempre riveste per l'economia terlizzese. Accompagnato da Antonio D'Aniello (figlio di Carmine) e dal consigliere comunale Francesco Barione, il sindaco ha visitato la fabbrica di ceramiche di D'Aniello ammirando l'evoluzione della tecnica e del design che ancora oggi permette al distretto della ceramica terlizzese di essere estremamente competitivo sul mercato internazionale: «Portiamo il nome di Terlizzi in tutto il mondo» ha spiegato Antonio D'Aniello «qui in quest'azienda ospitiamo ogni anno centinaia di studenti provenienti da tutta Italia impegnati in workshop con la ceramica: possono esserci importanti risvolti anche nel settore turistico. Auspichiamo - suggerisce il più giovane della famiglia D'Aniello - che il territorio dia una mano a questo comparto per realizzare importanti sinergie operative e di marketing».
Un dono simbolico fortemente voluto dallo stesso sindaco Gemmato come attestazione della centralità che la ceramica artistica sempre riveste per l'economia terlizzese. Accompagnato da Antonio D'Aniello (figlio di Carmine) e dal consigliere comunale Francesco Barione, il sindaco ha visitato la fabbrica di ceramiche di D'Aniello ammirando l'evoluzione della tecnica e del design che ancora oggi permette al distretto della ceramica terlizzese di essere estremamente competitivo sul mercato internazionale: «Portiamo il nome di Terlizzi in tutto il mondo» ha spiegato Antonio D'Aniello «qui in quest'azienda ospitiamo ogni anno centinaia di studenti provenienti da tutta Italia impegnati in workshop con la ceramica: possono esserci importanti risvolti anche nel settore turistico. Auspichiamo - suggerisce il più giovane della famiglia D'Aniello - che il territorio dia una mano a questo comparto per realizzare importanti sinergie operative e di marketing».