Il terlizzese Roberto Covolo tra i migliori in Italia nell'innovazione sociale
Ideatore di progetti per lo sviluppo locale, la cultura e i giovani
martedì 26 maggio 2015
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Secondo una ricerca promossa dalla Fondazione Ashoka (presente in 31 paesi nel mondo e recentemente sbarcata in Italia) il terlizzese Roberto Covolo risulta al centro della rete italiana dell'innovazione sociale.
Impegnato da 3 anni nelle attività di riqualificazione dell'ex stabilimento enologico Dentice di Frasso di San Vito dei Normanni in provincia di Brindisi e nel progetto culturale ExFadda, Covolo ha costruito un'originale progetto di sviluppo locale, basato sul coinvolgimento della comunità locale, in particolar modo dei più giovani.
La ricerca di Ashoka, realizzata su un campione di 850 imprenditori sociali, ha messo in luce i settori chiave dell'innovazione sociale italiana (il lavoro e lo sviluppo locale, l'ecologia, la sostenibilità e l'agricoltura, la scuola e l'infanzia, la sanità e l'antimafia) e le persone che in Italia ne sono i principali interpreti.
Già nel 2013, il nome di Roberto Covolo finì nella Lista Top 100 innovatori dell'anno di Riccardo Luna, il noto giornalista (Repubblica, Wired, Vanity Fair, Il Post) autore del libro "Cambiamo tutto", che premiò Covolo per le attività dell'ExFadda, l'ex fabbrica abbandonata trasformata in un laboratorio di innovazione culturale e sociale oramai noto in tutto il Paese.
"Attraverso l'ExFadda" spiega Covolo "supportiamo i ragazzi e le ragazze del territorio in percorsi di apprendimento in situazione e lavoro fortemente legati alle proprie passioni. In questo modo sono nati XfOTO, un collettivo di giovani videomaker e fotografi; la World Music Academy, un centro di formazione e produzione musicale sulla musica etnica; la Manta, un progetto di artigianato di nuova generazione che mette insieme designer e antiche maestranze; XFOOD, un ristorante in cui lavorano persone con disabilità e così via".
Il 29 Maggio Covolo, in rappresentanza della Puglia, presenterà il progetto ExFadda al Festival dell'Economia di Trento. Il 5 Giugno, invece, sarà protagonista a Genova della Biennale della Prossimità organizzata dal Comune di Genova e da Labsus - Laboratorio per la Sussidiarietà.
Impegnato da 3 anni nelle attività di riqualificazione dell'ex stabilimento enologico Dentice di Frasso di San Vito dei Normanni in provincia di Brindisi e nel progetto culturale ExFadda, Covolo ha costruito un'originale progetto di sviluppo locale, basato sul coinvolgimento della comunità locale, in particolar modo dei più giovani.
La ricerca di Ashoka, realizzata su un campione di 850 imprenditori sociali, ha messo in luce i settori chiave dell'innovazione sociale italiana (il lavoro e lo sviluppo locale, l'ecologia, la sostenibilità e l'agricoltura, la scuola e l'infanzia, la sanità e l'antimafia) e le persone che in Italia ne sono i principali interpreti.
Già nel 2013, il nome di Roberto Covolo finì nella Lista Top 100 innovatori dell'anno di Riccardo Luna, il noto giornalista (Repubblica, Wired, Vanity Fair, Il Post) autore del libro "Cambiamo tutto", che premiò Covolo per le attività dell'ExFadda, l'ex fabbrica abbandonata trasformata in un laboratorio di innovazione culturale e sociale oramai noto in tutto il Paese.
"Attraverso l'ExFadda" spiega Covolo "supportiamo i ragazzi e le ragazze del territorio in percorsi di apprendimento in situazione e lavoro fortemente legati alle proprie passioni. In questo modo sono nati XfOTO, un collettivo di giovani videomaker e fotografi; la World Music Academy, un centro di formazione e produzione musicale sulla musica etnica; la Manta, un progetto di artigianato di nuova generazione che mette insieme designer e antiche maestranze; XFOOD, un ristorante in cui lavorano persone con disabilità e così via".
Il 29 Maggio Covolo, in rappresentanza della Puglia, presenterà il progetto ExFadda al Festival dell'Economia di Trento. Il 5 Giugno, invece, sarà protagonista a Genova della Biennale della Prossimità organizzata dal Comune di Genova e da Labsus - Laboratorio per la Sussidiarietà.