Il Terlizzi Calcio lascia Terlizzi e si trasferisce nello stadio di Ruvo di Puglia
Decisione clamorosa del presidente Giuseppe De Nicolo: troppo alto il canone per il "Comunale"
mercoledì 2 agosto 2017
12.35
Il Terlizzi Calcio potrebbe lasciare Terlizzi. La notizia clamorosa giunge direttamente dai vertici della società calcistica guidata dal patron Giuseppe De Nicolo: la società rossoblù fa i bagagli per trasferirsi a Ruvo di Puglia. Il raduno per i primi allenamenti e la preparazione atletica in vista del prossimo campionato di Promozione è previsto per il prossimo 7 agosto, ma i ragazzi guidati da mister Michele Anaclerio si daranno appuntamento nello stadio comunale "Fausto Coppi" della città limitrofa.
Troppo caro lo stadio terlizzese gestito dalla società "Sport & More". Il Terlizzi Calcio ha provato a trattare per un abbassamento delle tariffe legate all'utilizzo del campo, ma in mancanza di un accordo è stata inevitabile la scelta di trasferirsi a Ruvo.
Nella scorsa stagione il Terlizzi Calcio aveva pagato un canone di utilizzo dell'impianto tra i 1.300 e i 1.600 euro mensili, senza aver ricevuto nessun contributo da parte dell'amministrazione comunale. Lo stadio - fanno notare dalla società - è fatiscente con solo 4 fari utilizzabili e terreno di gioco non spazzolato da molti anni. Per tale motivo il presidente De Nicolo ha imposto la presentazione di preventivi da parte di tutte le strutture presenti nei paesi limitrofi. Nel frattempo, non potendo ulteriormente posticipare la preparazione atletica, si è deciso di iniziare gli allenamenti a Ruvo presso la struttura che ha proposto il preventivo/prezzo più basso.
«Sono molto rammaricato perché per l'ennesima volta dobbiamo "esportare" i talenti e le professionalità che abbiamo costruito nella nostra città» spiega De Nicolo. «E' emblematico quello che avviene a Terlizzi nell'ambito sportivo: offriamo le nostre strutture a società di altri paesi come accaduto per il Palafiori, dove pur avendo partecipato al bando con un'offerta maggiore si è preferito affidarlo a società non terlizzesi. Il risultato ad oggi - continua De Nicolo - è che la società Asd Terlizzi Calcio disputerà molto probabilmente a Ruvo di Puglia il prossimo campionato 2017/18. A conferma di ciò al campo comunale di terlizzi invece verranno a giocare squadre non terlizzesi. Sarebbe stato molto più corretto e coerente fare come è stato fatto nei comuni di Trinitapoli e Trani dove le strutture sportive sono gestite direttamente da società sportive locali. Ma a Terlizzi - conclude il presidente - tutto ciò è pura utopia».
Troppo caro lo stadio terlizzese gestito dalla società "Sport & More". Il Terlizzi Calcio ha provato a trattare per un abbassamento delle tariffe legate all'utilizzo del campo, ma in mancanza di un accordo è stata inevitabile la scelta di trasferirsi a Ruvo.
Nella scorsa stagione il Terlizzi Calcio aveva pagato un canone di utilizzo dell'impianto tra i 1.300 e i 1.600 euro mensili, senza aver ricevuto nessun contributo da parte dell'amministrazione comunale. Lo stadio - fanno notare dalla società - è fatiscente con solo 4 fari utilizzabili e terreno di gioco non spazzolato da molti anni. Per tale motivo il presidente De Nicolo ha imposto la presentazione di preventivi da parte di tutte le strutture presenti nei paesi limitrofi. Nel frattempo, non potendo ulteriormente posticipare la preparazione atletica, si è deciso di iniziare gli allenamenti a Ruvo presso la struttura che ha proposto il preventivo/prezzo più basso.
«Sono molto rammaricato perché per l'ennesima volta dobbiamo "esportare" i talenti e le professionalità che abbiamo costruito nella nostra città» spiega De Nicolo. «E' emblematico quello che avviene a Terlizzi nell'ambito sportivo: offriamo le nostre strutture a società di altri paesi come accaduto per il Palafiori, dove pur avendo partecipato al bando con un'offerta maggiore si è preferito affidarlo a società non terlizzesi. Il risultato ad oggi - continua De Nicolo - è che la società Asd Terlizzi Calcio disputerà molto probabilmente a Ruvo di Puglia il prossimo campionato 2017/18. A conferma di ciò al campo comunale di terlizzi invece verranno a giocare squadre non terlizzesi. Sarebbe stato molto più corretto e coerente fare come è stato fatto nei comuni di Trinitapoli e Trani dove le strutture sportive sono gestite direttamente da società sportive locali. Ma a Terlizzi - conclude il presidente - tutto ciò è pura utopia».