Impianto biogas: assolutamente favorevole la cooperativa "Agricoltura e Progresso"

Numerosi i vantaggi che potrebbero derivare dall'utilizzo di sottoprodotti agricoli

venerdì 21 gennaio 2022 05.30
È totale l'appoggio della cooperativa terlizzese "Agricoltura e Progresso" alla eventuale realizzazione dell'impianto biogas sulla via Appia Traiana in località Monserino da parte della società Sorgenia BioPower srl.
In una nota si evidenziano, infatti, i molteplici aspetti positivi legati all'impiego della sansa vergine bifase che proviene dai frantoi locali: il risultato finale sarebbe quello di trasformare un sottoprodotto agricolo in una risorsa per l'intero territorio cittadino.

Di seguito il comunicato integrale della cooperativa che in maniera analitica spiega le ragioni della sua posizione assolutamente favorevole al progetto, in vista della II Conferenza di Servizi indetta dal "Servizio Energie Alternative e Fonti Rinnovabili" della Regione Puglia, in programma per martedì prossimo, 25 gennaio.

«È noto come negli ultimi anni, per molteplici cause che vanno dai cambiamenti climatici alla Xylella alla forte competizione con gli altri mercati oleari europei e mondiali, il settore olivicolo è tenuto in scacco mettendo a rischio il futuro di numerose aziende agricole pugliesi e baresi e quindi di tutti i suoi lavoratori.
In questo ambito, la realizzazione di un'iniziativa come quella promossa da Sorgenia Biopower è vista dal settore di riferimento come occasione per un supporto concreto e virtuoso al sostenimento di tutta la filiera olearia.
Il progetto, infatti, prevede, durante la campagna olivicola, il ritiro della sansa vergine bifase proveniente dai frantoi locali, privilegiando il ritiro da quelli terlizzesi, come peraltro ribadito pubblicamente da Sorgenia nel corso di incontri a tema promossi dal Comune di Terlizzi. Tale elemento garantirà ai frantoi una gestione imprenditoriale di lungo periodo legata al conferimento sicuro ed economico di un sottoprodotto agricolo, storicamente problematico e costoso, trasformandolo in risorsa produttiva, ambientale ed energetica.
Il concimante naturale prodotto a valle della digestione anaerobica, inoltre, permetterà agli olivicoltori locali di poter sostituire l'odierno utilizzo di prodotti chimici e arricchire il terreno di sostanza organica, oltre a permettere un concreto risparmio economico legato al suo utilizzo.
È innegabile che l'iniziativa generi un consumo di suolo legato alla sua realizzazione in terreno agricolo, ma solamente in questo modo si possono ottimizzare le sinergie che si creeranno tra il mondo olivicolo, i frantoi e l'impianto stesso. Va inoltre considerato che i benefici legati alla produzione di circa 70.000 tonnellate di digestato da spargere durante il periodo agronomicamente ottimale, apporterà benefici a circa 800.000 ulivi, che corrispondono ad una superficie olivetata di circa 2000 ettari.
Per quanto riguarda la specifica collocazione in Strada Monte Serino, a 450m dalla Via Appia Traiana, comprendiamo la difficoltà da parte del richiedente ad identificare un sito ottimale che possa venire incontro a tutte le esigenze della comunità locale (distanza dal centro abitato, fuori da zone vincolate, fuori dalle aree non idonee stabilite dalla regione, etc.), e data l'importanza del progetto, secondo noi è doveroso contemperare i reali e concreti interessi in gioco, evitando di innescare la tipica sindrome NIMBY (Not in my back yard) che porterebbe ad un sostanziale nulla di fatto per la realizzazione di questo tipo di interventi.
Riteniamo inoltre che l'insediamento di questo impianto possa, oltre ai benefici sopra descritti, contribuire ad essere un deterrente per tutte quelle attività illecite che purtroppo proprio in quel tratto di Via Appia correntemente avvengono (abbandono di rifiuti, prostituzione, sversamenti illeciti di sansa) e che dunque, grazie ad un maggior presidio dell'area, potranno essere scoraggiate.
Per tutti questi motivi, la Cooperativa Agricoltura e Progresso di Terlizzi è favorevole alla realizzazione dell'impianto a biometano da parte di Sorgenia Biopower».

Cooperativa "Agricoltura e Progresso"