Impianto biogas, le associazioni ambientaliste replicano a quelle degli agricoltori
Una nota spiega quanto accaduto davanti al TAR della Puglia
mercoledì 13 settembre 2023
Di seguito la nota delle associazioni ambientaliste terlizzese sulle vicende giuridiche legate alla realizzazione dell'impianto a biogas in agro di Terlizzi.
«Le Associazioni ambientaliste Circolo Legambiente di Terlizzi "Amici di Vito e Clara", "Puliamo Terlizzi APS" e "Via Francigena Appia Traiana Terlizzi" informano la cittadinanza sullo stato della vicenda giudiziaria pendente, relativa allo impianto di digestione anaerobica per la produzione di biometano liquefatto eventualmente a realizzarsi da Sorgenia srl, a ridosso della via Appia Traiana.
Su ricorso del Comune di Terlizzi, sostenuto dalle Associazioni, in data 27 giugno 2023 si è discussa, dinanzi al TAR PUGLIA, la richiesta di sospensiva del provvedimento di autorizzazione unica rilasciata dalla Regione Puglia in favore della società proponente Sorgenia.
NON è stato discusso il merito della vicenda, ma unicamente la sussistenza dei presupposti per l'accoglimento della richiesta di sospensione dell'autorizzazione.
Il TAR Puglia con provvedimento del 3 luglio 2023, non ha ritenuto di concedere la sospensiva mancando il requisito del pericolo imminente. Infatti, l'impianto – ha sostenuto il TAR - potrà essere realizzato solo dopo il rilascio di autorizzazione allo svellimento degli ulivi, non ancora rilasciata.
Il provvedimento del TAR Puglia è stato impugnato dal Comune di Terlizzi, che ha insistito dinanzi al Consiglio di Stato per la concessione della sospensiva.
Con provvedimento del 28 agosto 2023, anche il Consiglio di Stato ha rilevato la "carenza di un attuale pregiudizio del ricorrente ( ndr Comune di Terlizzi), finchè non sarà stata (eventualmente) rilasciata tale ulteriore autorizzazione (ndr allo svellimento degli alberi di ulivo)", confermando così il diniego di sospensiva pronunciato dal TAR.
Il giudizio non termina qui!
Dinanzi al TAR Puglia deve ancora essere discusso il merito della vicenda, cioè le ragioni giuridiche, di fatto e scientifiche sostenute nei propri atti dal Comune di Terlizzi e dalle Associazioni intervenute nel giudizio stesso a difesa del paesaggio, dell'ambiente e della salute dei cittadini.
Tali ragioni sono frutto di autorevoli relazioni tecnico-scientifiche e argomentazioni normative e giuridiche che saranno discusse avanti al Tar nella prossima udienza non ancora fissata.
Pertanto, si respingono tutte le strumentali comunicazioni diffuse sui social dalle associazioni che "appoggiano" la realizzazione dell'impianto Sorgenia e divulgano errate e fuorvianti notizie, diffuse a chiaro scopo demagogico e propagandistico.
Le Associazioni ambientaliste sono a completa disposizione dei Cittadini che vogliano acquisire più dettagliate e documentate informazioni».
«Le Associazioni ambientaliste Circolo Legambiente di Terlizzi "Amici di Vito e Clara", "Puliamo Terlizzi APS" e "Via Francigena Appia Traiana Terlizzi" informano la cittadinanza sullo stato della vicenda giudiziaria pendente, relativa allo impianto di digestione anaerobica per la produzione di biometano liquefatto eventualmente a realizzarsi da Sorgenia srl, a ridosso della via Appia Traiana.
Su ricorso del Comune di Terlizzi, sostenuto dalle Associazioni, in data 27 giugno 2023 si è discussa, dinanzi al TAR PUGLIA, la richiesta di sospensiva del provvedimento di autorizzazione unica rilasciata dalla Regione Puglia in favore della società proponente Sorgenia.
NON è stato discusso il merito della vicenda, ma unicamente la sussistenza dei presupposti per l'accoglimento della richiesta di sospensione dell'autorizzazione.
Il TAR Puglia con provvedimento del 3 luglio 2023, non ha ritenuto di concedere la sospensiva mancando il requisito del pericolo imminente. Infatti, l'impianto – ha sostenuto il TAR - potrà essere realizzato solo dopo il rilascio di autorizzazione allo svellimento degli ulivi, non ancora rilasciata.
Il provvedimento del TAR Puglia è stato impugnato dal Comune di Terlizzi, che ha insistito dinanzi al Consiglio di Stato per la concessione della sospensiva.
Con provvedimento del 28 agosto 2023, anche il Consiglio di Stato ha rilevato la "carenza di un attuale pregiudizio del ricorrente ( ndr Comune di Terlizzi), finchè non sarà stata (eventualmente) rilasciata tale ulteriore autorizzazione (ndr allo svellimento degli alberi di ulivo)", confermando così il diniego di sospensiva pronunciato dal TAR.
Il giudizio non termina qui!
Dinanzi al TAR Puglia deve ancora essere discusso il merito della vicenda, cioè le ragioni giuridiche, di fatto e scientifiche sostenute nei propri atti dal Comune di Terlizzi e dalle Associazioni intervenute nel giudizio stesso a difesa del paesaggio, dell'ambiente e della salute dei cittadini.
Tali ragioni sono frutto di autorevoli relazioni tecnico-scientifiche e argomentazioni normative e giuridiche che saranno discusse avanti al Tar nella prossima udienza non ancora fissata.
Pertanto, si respingono tutte le strumentali comunicazioni diffuse sui social dalle associazioni che "appoggiano" la realizzazione dell'impianto Sorgenia e divulgano errate e fuorvianti notizie, diffuse a chiaro scopo demagogico e propagandistico.
Le Associazioni ambientaliste sono a completa disposizione dei Cittadini che vogliano acquisire più dettagliate e documentate informazioni».