Impianto biogas nell'agro di Terlizzi: otto Consiglieri avanzano proposta di deliberazione

L'idea che accomuna vari settori delle opposizioni è quella di tutelare paesaggio e vincoli presenti nell'area

lunedì 12 aprile 2021 15.21
A cura di La redazione
Continua la discussione della politica cittadina circa la richiesta, giunta da Sorgenia spa, di installare un impianto di digestione anaerobica per la produzione di gas naturale liquefatto di origine biologica nell'agro di Terlizzi, in località "Strada Comunale Monte Serino", non lontano dalla provinciale che congiunge Ruvo di Puglia a Mariotto.

Le opposizioni cittadina, pur con differenti sfumature e con sensibilità diverse, si sono dette contrarie alla sua realizzazione. Nei giorni scorso è stata presentata una proposta di deliberazione al Presidente del Consiglio comunale Mario Ruggiero.
All'interno dell'atto, condiviso da tutti i Consiglieri di opposizione e da Mariangela Galliani, si chiede che all'interno di un atto ufficiale della massima assise su cui poi procedere a separata votazione venga inserita una tutela completa di quei luoghi dalla grande rilevanza storica e paesaggistica.

Di seguito quanto inserito nella proposta di deliberazione:
«1) nell'esercizio dei propri poteri, in sede di conferenza di servizi per l'Autorizzazione unica ai sensi del Decreto Legislativo 29 dicembre 2003, n. 387 relativa alla costruzione ed all'esercizio di un impianto di digestione anaerobica per la produzione di gas naturale liquefatto di origine biologica (bioGNL) avente capacità pari a 500 Smc/h equivalenti, alimentato esclusivamente da sottoprodotti di origine agricola in filiera corta, sito nel Comune di Terlizzi (BA) località "Strada Comunale Monte Serino", nonché delle opere ed infrastrutture connesse, di ribadire, coerentemente con tutti gli atti consumati fino ad oggi da questo Consiglio Comunale e dalla Giunta, la necessità che venga tutelata, conservata e valorizzata, anche a fini turistici, la qualità e l'identità del patrimonio rurale diffuso, costituito da tutti gli elementi paesaggistici, paesistici, culturali, architettonici, botanici, storici, archeologici, senza nulla escludere, attraverso il rigetto ogni intervento invasivo e incompatibile che, alterando il contesto, li condanni definitivamente alla scomparsa;
2) di riservarsi di valutare la fattibilità e l'utilità sociale ed economica della realizzazione dell'impianto di gestione anaerobica per la produzione di gas naturale liquefatto di origine biologica (BioGNL), avente la capacità pari a 500 Smc/h equivalenti, alimentato, esclusivamente, da sottoprodotti di origine agricola in filiera corta entro i limiti del territorio comunale, in sede di adozione del P.U.G. previsto dalla L.R. n.20/2001.
3) conferire al dirigente del Settore II-Servizi Tecnici, ing. Felice Piscitelli, il ruolo di Rappresentante Unico del Comune, in sede di autorizzazione unica, ai sensi del Decreto Legislativo 29 dicembre 2003, n. 387, relativa alla costruzione ed all'esercizio di un impianto di digestione anaerobica per la produzione di gas naturale liquefatto di origine biologica (bioGNL) avente capacità pari a 500 Smc/h equivalenti, alimentato esclusivamente da sottoprodotti di origine agricola in filiera corta, sito nel Comune di Terlizzi (BA) località "Strada Comunale Monte Serino", nonché delle opere ed infrastrutture connesse.
4) di trasmettere il presente atto al dirigente del II Settore-Servizi Tecnici per gli adempimenti di propria competenza».