Impianto di biogas naturale a Terlizzi: il Comune promuove un forum a porte aperte
Il 13 gennaio appuntamento in Sala Consiliare. Ci sarà anche la diretta streaming
lunedì 30 dicembre 2019
15.50
Il Comune di Terlizzi promuove un incontro pubblico aperto a tutta la città per parlare di energie rinnovabili, in particolare del progetto relativo all'impianto di digestione anaerobica presentato da Sorgenia Bio Power srl e destinato alla produzione di biometano naturale liquefatto di origine biologica (BioGNL). Lunedì 13 gennaio, alle ore 18.30, nella sala consiliare (in corso Vittorio Emanuele II), l'Amministrazione comunale promuove un incontro pubblico insieme con cittadini, associazioni ambientaliste, associazioni di categoria del comparto agricolo, aziende e studiosi del settore per conoscere tutti gli aspetti del progetto di digestione anaerobica.
Il progetto è stato presentato al Suap (Sportello unico attività produttive) da parte di Sorgenia Bio Power srl per il consueto iter autorizzativo. Si tratta di un impianto da realizzarsi su terreno privato in strada Monte Serino per una capacità produttiva di 500 metri cubi standard di biogas all'ora. L'impianto previsto è di quelli alimentati esclusivamente con materiale di origine vegetale e zootecnica, quindi fonti alternative ai combustibili fossili di origine estrattiva. Le biomasse utilizzate saranno principalmente sansa di olive, concime animale e altri scarti derivanti dalla raccolta o lavorazione di prodotti ortofrutticoli. Il grande vantaggio è che si farebbe uso di materie di riciclo provenienti da agricoltura e allevamento, materie che diversamente verrebbero smaltite in altre maniere sicuramente più onerose e maggiormente impattanti sull'ambiente.
La produzione di biometano rientra tra i procedimenti di produzione energetica sostenibili regolati e incentivati dalla legge. È destinato ai trasporti come sostituto «pulito» di altri carburanti tradizionali. Allo stesso tempo grazie a questo tipo di impianti, le aziende agricole hanno un'opportunità di ridurre i costi di smaltimento degli scarti agricoli.
«Riteniamo che questo progetto possa rappresentare una straordinaria opportunità per il territorio sia dal punto di vista economico, sia dal punto di vista ambientale» dichiara il sindaco Ninni Gemmato. «L'uso delle biomasse agricole rientra tra i format di produzione energetica più puliti e innovativi, già diffuso in Italia e nel mondo. Prima di ogni cosa, però, vogliamo che i cittadini siano informati su tutti gli aspetti che concernono l'impianto; per questo abbiamo già da tempo proposto un incontro pubblico a porte aperte con l'azienda proponente, portatori di interessi e cittadini».
L'incontro, fissato per il prossimo 13 gennaio, sarà trasmesso in diretta streaming per consentire la massima partecipazione e condivisione possibile.
Il progetto è stato presentato al Suap (Sportello unico attività produttive) da parte di Sorgenia Bio Power srl per il consueto iter autorizzativo. Si tratta di un impianto da realizzarsi su terreno privato in strada Monte Serino per una capacità produttiva di 500 metri cubi standard di biogas all'ora. L'impianto previsto è di quelli alimentati esclusivamente con materiale di origine vegetale e zootecnica, quindi fonti alternative ai combustibili fossili di origine estrattiva. Le biomasse utilizzate saranno principalmente sansa di olive, concime animale e altri scarti derivanti dalla raccolta o lavorazione di prodotti ortofrutticoli. Il grande vantaggio è che si farebbe uso di materie di riciclo provenienti da agricoltura e allevamento, materie che diversamente verrebbero smaltite in altre maniere sicuramente più onerose e maggiormente impattanti sull'ambiente.
La produzione di biometano rientra tra i procedimenti di produzione energetica sostenibili regolati e incentivati dalla legge. È destinato ai trasporti come sostituto «pulito» di altri carburanti tradizionali. Allo stesso tempo grazie a questo tipo di impianti, le aziende agricole hanno un'opportunità di ridurre i costi di smaltimento degli scarti agricoli.
«Riteniamo che questo progetto possa rappresentare una straordinaria opportunità per il territorio sia dal punto di vista economico, sia dal punto di vista ambientale» dichiara il sindaco Ninni Gemmato. «L'uso delle biomasse agricole rientra tra i format di produzione energetica più puliti e innovativi, già diffuso in Italia e nel mondo. Prima di ogni cosa, però, vogliamo che i cittadini siano informati su tutti gli aspetti che concernono l'impianto; per questo abbiamo già da tempo proposto un incontro pubblico a porte aperte con l'azienda proponente, portatori di interessi e cittadini».
L'incontro, fissato per il prossimo 13 gennaio, sarà trasmesso in diretta streaming per consentire la massima partecipazione e condivisione possibile.